Il siparietto social tra Juan Jesus e i supporter infuoca il web: tra ironia e provocazioni, non si risparmia nessuno! #calcio #socialwars #JuanJesus
Il caos sui social è servito, e ovviamente c’è di mezzo Juan Jesus. Dopo un suo commento che ha scatenato un’autentica valanga di critiche, a prendere la parola è stato il giornalista sportivo Fabrizio Biasin, pronto a mettere un po’ di pepe sulla questione.
Biasin non si limita a una sterile presa di posizione: rispondendo alle polemiche, non ha risparmiato sincerità e qualche pizzico di sarcasmo. Nel suo intervento ha sottolineato "come la rete sia diventata un campo di battaglia dove, tra insulti e ironia, si perde facilmente la misura." Un’osservazione che fa riflettere su come il calcio e i suoi protagonisti non siano più immuni dalle tensioni social.
Il commento iniziale di Juan Jesus ha fatto esplodere un vortice di reazioni, tra chi lo ha difeso e chi invece lo ha attaccato senza pietà, scatenando una vera e propria guerra virtuale. Biasin ha aggiunto con tono tagliente che "a volte il pubblico sembra più interessato alla polemica che al calcio giocato, dimenticando che dietro ogni giocatore c’è una persona."
Non c’è dubbio: nel calcio contemporaneo i social non sono solo un mezzo di comunicazione, ma un autentico terreno di scontro dove le dinamiche si fanno spesso esagerate e ingiuste. Dalle parole di Biasin emerge una riflessione netta, seppur con una punta di cinismo, su come questi fenomeni abbiano cambiato il modo di vedere il gioco e i suoi protagonisti.
