Bierhoff spara a zero sul calcio italiano: dal botto di Gattuso alla bagarre per lo scudetto #CalcioItaliano #SerieA #Nazionale
L’ex attaccante tedesco Oliver Bierhoff, in un’intervista al quotidiano La Stampa, non si è certo risparmiato nel dire pane al pane sui temi caldi del calcio italiano. Con quel suo stile diretto e un po’ spigoloso, tipico di chi viene dal nord, ha toccato argomenti dalla Nazionale alla lotta per il titolo, senza peli sulla lingua.
Prima di tutto, Bierhoff ha espresso soddisfazione per il nuovo corso della Nazionale, elogiando apertamente il tecnico Gattuso. “Sono contento per Gattuso, ha fatto tanta strada e se l’è guadagnata. Gattuso darà sicuramente tanta grinta alla Nazionale. Farò il tifo, insieme a tutto il mondo del calcio, per rivedere l’Italia ai Mondiali”. È un po’ come se dicesse: “Finalmente un po’ di muscoli in campo, non solo belle chiacchiere”.
Passando alla griglia del prossimo campionato di Serie A, Bierhoff non ha nascosto le sue preferenze, dipingendo un quadro caotico e senza favoritismi chiari.
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Infine, Bierhoff ha speso parole per il suo ex compagno Paolo Maldini, evidenziando quanto il calcio abbia bisogno di figure come lui. “Ogni tanto parlo con Paolo, ovunque servirebbero persone come lui. Gli ho pure consigliato di fare il dirigente in Nazionale, come è capitato a me. Ma lavorare nelle federazioni non è semplice. Maldini ha detto che gli piacerebbe, ma vuole lavorare solo dove può avere un peso decisionale e lasciare un’impronta”. Un commento che, con un velo di ironia, sottolinea come non tutti siano pronti a navigare nelle acque burocratiche del pallone. In fondo, nel mondo del calcio, chi non lascia il segno rischia di essere dimenticato in fretta.