#BolognaGenoaRibaltone: I rossoblù di Italiano si riscattano in extremis contro un Genoa a dir poco sonnecchiante, con un rigore al 99′ a chiudere la baruffa! #SerieA #CalcioFollie #VARodissea
Al Dall’Ara, il Bologna ha trasformato una partita noiosa in un’autentica carneficina per il Genoa, ribaltando il risultato nella ripresa e festeggiando la seconda vittoria in campionato con un finale 2-1 che sa di beffa. Orsolini ha piazzato il colpo del KO dal dischetto in pieno recupero, mentre Vieira si è beccato l’espulsione per proteste come un bambino capriccioso, dopo che il VAR ha confermato un tocco di mano di Carboni. Quel primo tempo? Un equilibrato stallo senza reti, con Skorupski che ha salvato la baracca da un tentativo di Martin, dimostrando che a volte i portieri sono gli eroi non celebrati di questa pagliacciata chiamata calcio.
La ripresa è partita con il freno a mano tirato, ma poi si è accesa come un falò improvvisato: Ellertsson ha sfruttato una dormita difensiva per regalare il vantaggio agli ospiti, battendo Skorupski con la facilità di chi ruba caramelle a un bambino. Il Bologna, però, non ci è rimasto con le mani in mano: prima Castro ha sfiorato il pareggio come un ubriaco che inciampa, poi ha trovato la via del gol con un destro preciso su assist di Cambiaghi, riequilibrando le cose in modo quasi irritante. E nel recupero, l’episodio che ha fatto urlare al mondo: tocco di mano di Carboni in area, il VAR interviene e regala un rigore che Orsolini trasforma al 99′, consegnando tre punti d’oro a una squadra che, diciamocelo, ha vinto più per fortuna che per bravura. Fine della storia per il Genoa, che esce con la coda tra le gambe da questo show improvvisato.