Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, non ha digerito la sconfitta rimediata contro il Napoli e ha espresso le sue opinioni ai microfoni di DAZN. “La gara è stata per larghi tratti equilibrata”, ha dichiarato l’allenatore felsineo, analizzando una partita che in molti momenti sembrava bilanciata.
Analisi della Prestazione
Nel corso della sua intervista, Italiano ha sottolineato che nonostante una discreta prestazione, la squadra è venuta meno nei momenti chiave della finalizzazione. “Sono molto arrabbiato perché abbiamo subito gol alla fine del primo tempo. Una squadra come la nostra non può permettersi questi errori”, ha affermato con enfasi l’allenatore. Il secondo gol, avvenuto nel miglior momento dei rosso-blu, ha inflitto un duro colpo alla squadra.
Italiano ha anche riflettuto sulla condizione generale della squadra, spiegando che, pur essendo solo la seconda giornata della stagione, la squadra proveniva da una prestazione molto buona contro l’Udinese. Il mister ha elogiatο i suoi giocatori per la capacità di far girare il pallone, ma ha sottolineato che c’è molto da migliorare negli ultimi metri del campo. “Sul piano della pressione non posso rimproverare nulla, abbiamo sporcato tutti i palloni evitando la loro costruzione del basso”, ha concluso.
Considerazioni sui Singoli Giocatori
Infine, l’allenatore ha parlato delle condizioni fisiche di alcuni giocatori chiave come Orsolini e Ndoje. Essendo all’inizio della stagione, la condizione fisica non è ancora ottimale. “Eramo un po’ stanchi e ho inserito esterni di gambe che potessero creare superiorità numerica nell’uno contro uno. E’ mancato il furore che serve per pareggiare”, ha spiegato. Italiano ha espresso il suo disappunto per i gol subiti, ritenendo il 3-0 un risultato eccessivo e non rappresentativo di una gara sostanzialmente equilibrata.
Concludendo con nettezza, Vincenzo Italiano ha ribadito che la squadra ha bisogno di lavorare ulteriormente per migliorare, specialmente negli ultimi tratti del campo, per poter competere alla pari nelle prossime sfide.
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