Zibi Boniek parla del caso Zielinski: “Le parole sugli episodi controversi in campo”
Zibi Boniek, dirigente dell’Uefa e ex calciatore di Roma e Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo al calcio italiano, soffermandosi sul Napoli e sui recenti episodi controversi avvenuti in campo. Durante una sua intervista su Kiss Kiss Napoli, Boniek ha sottolineato che non esiste alcun tipo di razzismo tra i giocatori durante le partite. Ha anche aggiunto che durante la sua carriera da calciatore accadevano episodi discutibili sia in campo che negli spogliatoi, ma ora, grazie alle telecamere, tutto viene registrato e reso pubblico. In merito al caso Acerbi-Juan Jesus, Boniek ha espresso il suo dissenso riguardo al comportamento di Acerbi, senza aggiungere ulteriori commenti sulle dinamiche dell’accaduto.
Con queste parole, Boniek ha voluto gettare luce sull’importanza della correttezza e del rispetto nell’ambiente calcistico, sottolineando che anche nei momenti più concitati durante una partita è fondamentale mantenere il controllo e evitare comportamenti irrispettosi verso gli avversari. La sua esperienza da calciatore e il suo attuale ruolo istituzionale gli permettono di offrire un punto di vista autorevole su temi delicati come il fair play e il rispetto reciproco tra i protagonisti del mondo del calcio.
Infine, Zibi Boniek ha evidenziato la differenza tra il calcio di ieri e quello di oggi, evidenziando come la tecnologia abbia cambiato il modo in cui vengono visti e giudicati gli eventi sul campo. Le telecamere, infatti, sono diventate uno strumento fondamentale per monitorare il comportamento dei calciatori e garantire il rispetto delle regole e dei valori sportivi. La sua posizione di rilievo all’interno dell’Uefa gli consente di contribuire attivamente alla promozione di un calcio più etico e trasparente, capace di trasmettere valori positivi ed educare le nuove generazioni allo sport e al rispetto reciproco.
