‘Il giornalista Stefano Borghi’ ha commentato a ‘Cronache di Spogliatoio’ i problemi attuali del Napoli. Secondo Borghi, ‘l’assenza più drammatica è quella di Anguissa’, definendola ‘una mazzata’. L’assenza di Anguissa, insieme a quelle di ‘Neres, Olivera, Spinazzola’, contribuisce al calo di prestazioni del Napoli, riconducibile anche a sostituzioni inadeguate. Il tentativo di rimpiazzare Kvara a gennaio è stato arduo, poiché ‘era impossibile prendere uno del suo valore’.
Borghi analizza la situazione tattica con dettaglio: ‘L’unica cosa che non ho capito è che se con la Lazio il 3-5-2 poteva essere davvero l’unica soluzione’. Le sue osservazioni sottolineano la complessità delle scelte che l’allenatore deve affrontare con una rosa indebolita dagli infortuni.
Borghi mette in evidenza come la strategia del Napoli debba adattarsi alle circostanze, con le assenze che pesano notevolmente sulle scelte di schieramento. Il giornalista non addossa colpa totale alla dirigenza, affermando che si tratta di una ‘colpa relativa’, ma invita a considerare come ‘un indebolimento’ le difficoltà attuali del club partenopeo.
Borghi: “Già a Como sarei tornato al 4-3-3. Kvara? Impossibile sostituirlo a gennaio”
Il giornalista Stefano Borghi è intervenuto a Cronache di Spogliatoio commentando il momento che sta vivendo in stagione il Napoli: “L’assenza più drammatica è quella di Anguissa, è una mazzata. Il calo del Napoli è figlio di assenze, del sostituto di Kvara a gennaio anche se era impossibile prendere uno del suo valore e nessuno dei nomi circolati avrebbe dato delle certezze. Colpa relativa, ma è un indebolimento, poi si fanno male Neres, Olivera, Spinazzola.
L’unica cosa che non ho capito è che se con la Lazio il 3-5-2 poteva essere davvero l’unica soluzione ma con…
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