Il Napoli vince anche grazie alla fortuna. Il georgiano continua a non essere “Kvaradona” come l’anno scorso, ma sulla sinistra è un pericolo costante.
Un Napoli ancora alla ricerca della sua migliore forma, inizia con una vittoria in trasferta la propria Champions League. A Braga, una partita sostanzialmente dominata dagli azzurri e aperta alla fine del primo tempo da un gol del capitano Di Lorenzo, viene seriamente messa in discussione nel finale con il momentaneo pareggio di Bruma all’84’. Nel recupero, autogol di Niakaté per il definitivo 1-2. Come di consueto, vi presentiamo i voti assegnati alla squadra azzurra dalla redazione di Eurosport. Ecco le valutazioni del Napoli:
Alex MERET 6: incolpevole sul gol subito, appare sicuro in uscita.
Giovanni DI LORENZO 8: monumentale. E non solo per il gol, di pregevole fattura, con cui apre il match. Lungo l’out di destra è un rullo compressore in entrambe le fasi e tutta la squadra ne beneficia. È uno dei pochi della rosa che, fino a questo momento, ha mantenuto gli stessi altissimi standard del Napoli di Spalletti campione d’Italia.
Amir RRAHMANI sv: rischia la sostituzione dal 1′ ma, evidentemente, non è ancora pronto fisicamente. Così, a causa di un risentimento, è costretto a chiedere il cambio già al 13′.
Dal 13′ Leo Skiri Østigård 4,5: perde una palla sanguinosa, in uscita dalla difesa, che dà il via all’azione del gol di Bruma. In generale, appare di qualità modesta rispetto al resto della squadra azzurra.
Juan JESUS 5,5: partita tutto sommato buona, al centro della difesa, macchiata però dall’errore di posizionamento sul colpo di testa vincente di Bruma all’84’.
Mathias OLIVERA 6: meno propositivo, rispetto a Di Lorenzo, ma certamente efficace in fase offensiva, il laterale sinistro ex Getafe.
André-Frank ZAMBO ANGUISSA 6,5: in difficoltà contro Ricardo Horta nei primi 20′, finisce per riprendersi in grande stile, arrivando a prendere tutto a metà campo e in fase difensiva.
Stanislav LOBOTKA 6: distribuisce buoni palloni dal suo ruolo in zona nevralgica.
Piotr ZIELINSKI 6,5: ha il grande merito di propiziare l’autogol di Niakaté con il più classico dei cross all’inglese: teso e dritto per dritto, che va a sbattere proprio sul ginocchio del difensore maliano del Braga.
Dal 90′ Natan: sv.
Matteo POLITANO 6: buone convergenze. Fa bene il suo lavoro dialogando con Osimhen e rientrando a recuperare palla.
Dal 66′ Giacomo Raspadori 6: grinta e voglia di tuffarsi su ogni pallone sin dai primi istanti del suo ingresso in campo.
Victor OSIMHEN 7: sfortunato nel corso del primo tempo. Prima i miracoli di Matheus, poi una clamorosa traversa. Si impegna tantissimo, conquista un rigore – al 33′ in contrasto con Niakaté – ma è sfortunato. Resta comunque tra i migliori in campo.
Dal 90′ Giovanni Simeone: sv.
Khvicha KVARATSKHELIA 6,5: continua a non essere “Kvaradona” come l’anno scorso, ma sulla sinistra è un pericolo costante e imposta diversi ottimi palloni per Osimhen e compagnia.
Dal 66′ Eljif Elmas 6: porta freschezza in entrambe le fasi, in un momento particolarmente delicato della partita.
Mister Rudi GARCIA 7: a parte la controversa fase finale della partita, il suo Napoli meritava sicuramente di condurre la partita con più di un gol di scarto. È stata sfortuna in attacco. In difesa, però, gli ultimi 10-15 minuti sono stati simbolo di negligenza. C’è ancora molto lavoro da fare, ma la vittoria in trasferta nella prima partita di Champions è un ottimo risultato.