Quando il colpo di mercato si rivela un clamoroso autogol: la Juve spende milioni e raccoglie poco, mentre i veri amici festeggiano! #Calcio #Juventus #Napoli #Scudetto #MarketFail
L’avventura di Cristiano Giuntoli alla Juventus è stata un vero e proprio corto circuito. Arrivato come nuovo direttore sportivo nel 2023, il suo incarico bianconero si è risolto in un flop che ha lasciato più di qualche malumore. I nomi del mercato si sono spesi a suon di milioni, ma i risultati sono stati tutt’altro che brillanti, con la squadra che ha chiuso il campionato a stento al quarto posto, salvandosi “con un solo punto di vantaggio sulla Roma”.
A mettere la ciliegina sulla torta ci ha pensato Massimo Brambati, noto procuratore sportivo. Ai microfoni di Radio Marte, durante ‘Marte Sport Live’, Brambati non ha risparmiato frecciate pungenti verso l’ex dirigente juventino: "L’ho detto anche l’altro giorno: Cristiano Giuntoli è stato il cavallo di Troia di De Laurentiis all’interno della Juventus: è andato a Torino a fare danni."
Ironia della sorte, mentre la Juventus arrancava, c’era chi festeggiava vittorie importanti altrove. Brambati ha aggiunto con un tono quasi beffardo: "Con Conte libero, ha preso Thiago Motta… Sono contento, perché degli amici hanno vinto lo Scudetto. Mi fa molto piacere." E non è tutto, dato che il procuratore ha voluto sottolineare i suoi rapporti personali con alcune figure chiave: "Con Stellini ho un rapporto speciale e in passato gestivo Antonio, che è diventato un mio caro amico. Sono felice per la vittoria del Napoli."
Se da un lato la Juventus si trova ancora a leccarsi le ferite di una stagione mediamente mediocre, dall’altro Napoli brinda con gli amici di sempre mentre raccolgono il frutto di scelte ben più azzeccate. Il mercato è spietato, e questo caso ne è la riprova amara.