A Maracanà, nel programma pomeridiano di TMW Radio, l’ex calciatore e procuratore Massimo Brambati solleva interrogativi sul futuro della panchina.
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“Se devi prendere in esame l’intervenire subito, devi pensare chi può essere il traghettatore? Chi accetta di venire in questa situazione e poi andare via a fine anno? magari rischiano di bruciarsi. Forse Tudor è l’unico che può accettare una situazione simile, ma oggi Giuntoli deve avere il termometro della situazione e mi dicono che al campo non c’è mai. Quando entra nello spogliatoio Giuntoli…“, continua Brambati.
Le parole dell’ex calciatore evocano un chiaro invito alla dirigenza a valutare attentamente la situazione attuale della squadra e il ruolo che Giuntoli svolge dietro le quinte. Il dibattito si concentra sulla necessità di trovare un equilibrio tra continuità e cambiamento, con l’esigenza di un leader che possa traghettare il team nella seconda parte della stagione. Brambati sottolinea la sensibilità e l’abilità richieste per gestire una situazione delicata e complessa, evidenziando le sfide affrontate dalla squadra nel mantenimento della performance.
Brambati perplesso: “Juve, in estate c’erano Conte e Gasp. Come puoi prendere Motta?”
A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento dell’ex calciatore e procuratore Massimo Brambati.
Ma adesso che fare: andare avanti con Motta o cambiare subito?
“Se devi prendere in esame l’intervenire subito, devi pensare chi può essere il traghettatore? Chi accetta di venire in questa situazione e poi andare via a fine anno? magari rischiano di bruciarsi. Forse Tudor è l’unico che può accettare una situazione simile, ma oggi Giuntoli deve avere il termometro della situazione e mi dicono che al campo non c’è mai. Quando entra nello spogliatoio Giuntoli…
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