In un’intervista di qualche mese fa, l’ex calciatore Pasquale Bruno aveva parlato di una delle leggende del calcio italiano. Pasquale Bruno è sempre stato un personaggio senza peli sulla lingua. In un’intervista a La Repubblica, l’ex difensore ha rivelato alcuni retroscena sulla sua carriera.
Pasquale Bruno: La Verità Senza Filtri
“Fuori dal campo ero un tipo tranquillo,” ha spiegato Bruno, “ma già nel tunnel degli spogliatoi mi partiva l’embolo. Mi sarebbe servito uno psichiatra, ero un caso grave.” Queste parole sono un chiaro riflesso della personalità esplosiva dell’ex calciatore, che ha sempre avuto un temperamento unico. Bruno ha continuato dicendo, “rispetto ai marcatori di oggi, Pasquale Bruno era un fuoriclasse. Tra i miei colleghi attuali, neppure uno sarebbe titolare in quel Milan, in quella Juve, in quel Torino. Oggi Gullit segnerebbe 150 goal”.
Le Parole di Pasquale Bruno sul Calcio Moderno
Bruno non ha risparmiato critiche alla qualità dei difensori contemporanei. “Tra i miei colleghi attuali, neppure uno sarebbe titolare in quei mitici club,” ha dichiarato con fermezza. Questa affermazione sottintende una consapevolezza della propria abilità che, secondo lui, supera quella dei difensori attuali.
Pasquale Bruno ha sempre rappresentato una figura schietta e autentica nel mondo del calcio, un elemento che emerge chiaramente anche da questa intervista. Le sue parole lasciano poco spazio all’interpretazione, rivelando una visione disincantata del calcio moderno, in cui i grandi del passato come Gullit avrebbero ancor più risalto oggi.
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