Nel corso di una recente intervista a TMW Radio, Bruno Longhi ha discusso dell’andamento del campionato di calcio italiano, soffermandosi anche sulla partita tra Napoli e Milan e sul giovane talento brasiliano Natan.
Inoltre, Longhi ha espresso il suo parere sulla situazione dei due allenatori, Simone Inzaghi dell’Inter e Luciano Spalletti del Napoli: “Inzaghi ha dimostrato di avere una grande personalità.
a sua tattica è sempre stata solida, ma nel suo primo campionato all’Inter poteva essere influenzato dai nomi dei giocatori. Tuttavia, raggiungere la finale di Champions League ha permesso sia ai giocatori che all’allenatore di acquisire maggiore consapevolezza. Per quanto riguarda Napoli-Milan, Garcia ha già affrontato momenti di crisi simili in passato, mentre Pioli si trova ora in una situazione difficile senza l’appoggio del direttore tecnico Maldini. C’è un’opinione pubblica sempre più critica nei suoi confronti”.
Parlando del Milan, Longhi ha aggiunto: “Il tecnico deve rimanere lucido e concentrarsi su ciò che sa fare di meglio con la squadra. Penso che al Milan si sia forse creduto eccessivamente nel mercato estivo. Non è stato acquistato oro ma argento, che va sfruttato al meglio delle proprie possibilità”.
Dalla sua parte, Longhi ha espresso la sua impressione su Natan, il giovane calciatore brasiliano del Napoli: “Natan mi ha dato l’impressione di essere un catalizzatore per la squadra.
È normale che a volte commetta errori, considerando la sua giovane età. Quanto al Napoli, non penso che la partita di recente sia un indicatore definitivo del loro potenziale. La stagione è ancora lunga e sarà necessario attendere qualche altra partita per trarre conclusioni più definitive”.