Beppe Bruscolotti ha parlato della situazione che sta vivendo il difensore brasiliano Natan, acquistato in estate per rimpiazzare Kim Min Jae.
Giuseppe Bruscolotti, ex capitano del Napoli, ai microfoni di Radio Punto Nuovo, ha commentato il momento attuale della squadra azzurra di Garcia, esprimendo anche le sue opinioni riguardo alla Nazionale: “Ritengo che Di Lorenzo sia meritevole di indossare la fascia di capitano della Nazionale, sotto la guida di Spalletti lo vedo come un vero leader per l’Italia. I due si conoscono molto bene già dai tempi a Napoli, quindi la decisione di Giovanni appare la scelta più logica. Riguardo alla partita Napoli-Lazio, il primo tempo è stato di alto livello, ma nel secondo tempo il ritmo è diminuito e si è percepita la differenza. I biancocelesti si sono distinti e la squadra era troppo disorganizzata per recuperare. Ciononostante, la Lazio è un’avversaria di prestigio che può mettere in difficoltà chiunque, senza quella minima differenza di centimetri, i gol non sarebbero stati annullati”.
Inoltre, Bruscolotti aggiunge: “Dal punto di vista fisico, il Napoli sembra indietro, poiché nel secondo tempo è stato quasi irriconoscibile. Garcia? Non ho compreso le azioni che sta intraprendendo, mantenendo Natan in panchina e lamentandosi del suo scarso utilizzo della lingua. Il ragazzo dovrebbe solo dedicarsi al calcio, non ha bisogno di frequentare l’Università…”.
“In campo la comunicazione può avvenire anche tramite gesti, la lingua non è sempre fondamentale. Secondo me, le parole di Garcia non reggono. Una battuta d’arresto può essere benefica in questo momento, per continuare a crescere. Dobbiamo evitare di fare processi e avere fiducia nel nuovo allenatore comunque. Il nostro organico è quello dell’anno scorso e gli acquisti sono promettenti”. Ha concluso Bruscolotti.