Quando il rapporto tra De Laurentiis e gli allenatori al Napoli diventa un mix esplosivo di speranze e drammi #Calcio #Napoli #DeLaurentiis #Allenatori #SerieA
Il Napoli, con il suo presidente De Laurentiis, sembra avere un debole per cambiare allenatore come si cambia tanti calzini sporchi. Non è una novità, ma quando un giornalista come Bucchioni mette le carte in tavola, la situazione si fa ancora più chiara e piccante.
Nel corso di un’intervista recente, Bucchioni ha scoperchiato un vaso di Pandora parlando a tutto tondo del rapporto burrascoso tra il patron azzurro e i suoi tecnici. Non ha usato mezzi termini nel descrivere quel che avviene dietro le quinte: "Aurelio è uno che porta avanti le sue idee senza troppi filtri, ma il problema è che questa sua durezza si scontra spesso con gli allenatori, che finiscono per non tenere più il passo."
Il giornalista non ha risparmiato giudizi anche sulla gestione delle aspettative attorno alla panchina: "Quando lui decide, si parte sempre con grandi proclami, ma poi la pazienza è un optional.         
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Napoli resta una piazza difficile, specchio della natura esigente del suo presidente. Secondo Bucchioni, questa instabilità non fa altro che danneggiare la crescita tecnica e la continuità del club: "Non puoi pensare di costruire una squadra forte se ogni volta cambi l’allenatore come se fosse un giocatore qualsiasi. Serve più rispetto per chi siede sulla panchina."
Insomma, è un grattacapo senza fine per la società partenopea. Dietro l’apparente lusso di un club ricco e ambizioso, si nasconde un vero e proprio campo di battaglia politico-sportivo che continua a fare vittime e a tenere l’ambiente in fibrillazione. Il Napoli deve forse imparare a gestire con più intelligenza e stabilità il proprio destino tecnico, se vuole tornare a lottare per qualcosa di più di una semplice flebile speranza.

