In un’intervista rilasciata a Il Mattino, il difensore del Napoli Alessandro Buongiorno ha espresso le sue opinioni sui più forti attaccanti affrontati durante la sua carriera. Tra questi, spicca il nome di Romelu Lukaku, ora suo compagno di squadra.
Lukaku, il temuto avversario
“Di forti ce ne sono tanti, da Retegui a Kean che sono con me in Nazionale. Ma l’ansia che mi dava Lukaku non me la dava nessuno. Ogni volta che lo affrontavo con il Torino sapevo che sarebbe stata dura.” Con queste parole, Buongiorno descrive l’intensa sfida personale con il possente attaccante belga, evidenziando come Lukaku rappresentasse una vera e propria minaccia in campo.
Dal Torino al Napoli
Eppure, la situazione si è ribaltata quando i due si sono trovati a indossare la stessa maglia a Castel Volturno. “E quando ci siamo rivisti a Castel Volturno ero contento. Ma devo dire che anche lui lo era al pensiero che non lo avrei dovuto più marcare…” Il difensore ha così sottolineato un cambiamento significativo nel suo rapporto professionale con Lukaku, trasformando una rivalità in un’alleanza sul campo.
Buongiorno: “Nessuno mi dava ansia quanto Lukaku. Che sollievo in estate”
Nella sua intervista a Il Mattino, il difensore del Napoli Alessandro Buongiorno ha parlato, tra le altre cose, dei più forti attaccanti affrontati in carriera. Temeva più di tutti Lukaku, che oggi è un compagno.
“Di forti ce ne sono tanti, da Retegui a Kean che sono con me in Nazionale. Ma l’ansia che mi dava Lukaku non me la dava nessuno. Ogni volta che lo affrontavo con il Torino sapevo che sarebbe stata dura. E quando ci siamo rivisti a Castel Volturno ero contento. Ma devo dire che anche lui lo era al pensiero che non lo avrei dovuto più marcare…”.
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