Antonio Conte ha deciso di mantenere Alessandro Buongiorno nella sua attuale posizione di difensore sinistro nel modulo a tre del Napoli. La scelta del tecnico è stata dettagliatamente spiegata nell’edizione odierna de Il Mattino.
Il ruolo strategico del “braccetto” nella difesa di Conte
Secondo Il Mattino, il motivo per cui Buongiorno continuerà a ricoprire il ruolo di centrale di sinistra nella difesa a tre è ben preciso. Per Conte, il compito dei “braccetti” non è limitato esclusivamente a arginare le avanzate degli attaccanti avversari. Al contrario, un “braccetto” deve essere in grado di staccarsi dalla linea difensiva, inserirsi nelle azioni offensive e riavviare il gioco con precisione. Inoltre, una componente essenziale del ruolo è la capacità di contribuire in zona gol quando necessario.
Funzioni versatili e aspettative tattiche
Per il tecnico leccese, le funzioni affidate ai difensori laterali sono molteplici e richiedono un alto livello di versatilità. Non solo devono proteggere la porta dalle incursioni avversarie, ma devono anche partecipare attivamente alla costruzione del gioco, rendendo il modulo più dinamico. Buongiorno, con le sue capacità, è perfettamente in grado di assolvere a queste funzioni, rendendolo una risorsa preziosa per il Napoli.
In conclusione, la decisione di Conte di mantenere Buongiorno nella posizione di difensore laterale sinistro non è solo basata sulle sue abilità difensive, ma anche sulla sua capacità di contribuire offensivamente e di riavviare l’azione. Questo approccio olistico al ruolo rende Buongiorno una pedina fondamentale nella strategia di Conte.
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