Infortunio da incubo per Belotti: il Cagliari piange il suo “nuovo bomber”, stagione a rischio finita? #CagliariCalcio #BelottiInfortunio #SerieA
Il Cagliari è sotto shock per l’infortunio di Andrea Belotti, che si è rivelato peggiore del previsto: una lesione al crociato che potrebbe rovinare una stagione appena iniziata con il botto. I tifosi, che avevano già cominciato ad adorarlo per le sue prestazioni da leone in campo, ora devono digerire questa mazzata, senza tanti giri di parole. In due partite, il giocatore era stato decisivo – un gol propiziato contro il Parma e una doppietta con il Lecce – ma quella generosità esagerata, tipo quando ha lottato come un forsennato per un pallone impossibile contro il portiere dell’Inter, gli è costata cara.
Non c’è da stupirsi se l’atmosfera post-partita era da funerale: gli esami hanno confermato i sospetti, segnando il primo infortunio serio di questo tipo nella carriera di Belotti, già segnata da diversi stop prolungati. Risultato? Una stagione che prometteva scintille potrebbe essere già kaputt, con un recupero che richiede dai sei mesi in su per tornare ad allenarsi. Pensateci: a marzo si parte con la riabilitazione, poi atletizzazione e reintegro con la squadra, che potrebbe rubare altri uno o due mesi. Tensioni KDB-Conte: De Maggio sfida il club, “Manda il belga in conferenza domani”
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“Forza Andrea, la cresta si alzerà ancora, siamo tutti con te”, è il messaggio affettuoso lanciato sui social dal club sardo. Incoraggiamenti calorosi sono arrivati anche dai suoi ex team, come Roma e Torino, mostrando che Belotti ha lasciato il segno ovunque. Per il Cagliari, però, non è solo una questione sentimentale: c’è un bel problema sportivo in mezzo. Belotti era il rimpiazzo perfetto per Piccoli, passato alla Fiorentina, e ora la squadra si ritrova senza un attaccante che fiuta la porta come lui, nonostante l’organico sia strapieno di opzioni.
Tra gli altri giocatori, c’è Kilicsoy, un 2005 con un fiuto per il gol simile, ma è un ragazzino venuto dal campionato turco, che è tutta un’altra storia rispetto alla nostra Serie A. Il Cagliari sarà costretto a spingere sull’acceleratore per adattarlo, o magari ripiegare su Borrelli, come già successo contro la Fiorentina. Un acquisto a zero? Difficile, quindi probabilmente toccherà aspettare gennaio per qualche mossa sul mercato. Intanto, la squadra deve cavarsela con quello che ha, a partire dalla prossima sfida a Udine, con un Luvumbo in più a tamponare il buco lasciato dal Gallo. Una situazione che fa incavolare i tifosi, ma il calcio è così: un attimo sei eroe, e il prossimo sei out.