Cagliari opta per Esposito invece di Ambrosino: una scelta pragmatica ma discutibilmente sottotono per l’attacco

Sebastiano Esposito: Dal prestito con l’Empoli al Cagliari, un talento che vola via

La trattativa per Sebastiano Esposito, il giovane attaccante in uscita dall’Inter, sta per chiudersi con il Cagliari: prestito con obbligo di riscatto per una cifra totale di 6 milioni di euro più una percentuale sulla futura rivendita. Come riportato da TMW, siamo a un passo dalla fumata bianca, con dettagli su bonus e pagamenti che si stanno definendo. Per i tifosi del Napoli, è un altro segnale che i talenti emergenti preferiscono altre mete, e non sempre per colpa nostra.

Esposito ha impressionato con l’Empoli nella stagione 2024/2025, totalizzando 37 presenze tra Serie A e Coppa Italia. In campionato, 33 apparizioni e 8 gol lo hanno incoronato come il miglior marcatore del club toscano, dimostrando fame e qualità. Ma attenzione, questo è un ragazzo che in Coppa Italia ha aggiunto altre due reti in due match: un totale di dieci gol che urlano “potenziale sprecato altrove”.

Per i partenopei, vederlo atterrare a Cagliari suona come una beffa, specie se pensiamo a come il Napoli ha perso occasioni con giovani simili in passato. Ricordate i casi di Meret o Osimhen? Qui, un altro prospetto che poteva rinforzare l’attacco azzurro, ma finisce in mano a una rivale, forse per colpa di strategie di mercato confuse o ritardi fatali.

Ironico, vero? Mentre il Cagliari si assicura un bomber under con un affare da 6 milioni, il Napoli brancola ancora in cerca di alternative. Magari è ora di chiedersi: perché i talenti come Esposito scappano, e cosa impariamo da questi errori? Non è tempo di neutralità, è tempo di scuotere la piazza.

Insomma, la mossa dell’Inter è furba, ma per noi tifosi, è un reminder: nel calcio, chi esita perde. Discutiamone, perché il futuro del Napoli dipende da scelte più audaci.