Luigi Cagni, allenatore esperto, ha condiviso le sue riflessioni su un avvicendamento cruciale nella panchina della Juventus, parlando ai microfoni di Radio Goal, su Kiss Kiss Napoli.
In una mossa inaspettata, la Juve ha sollevato Thiago Motta dall’incarico, optando per la guida di Tudor sino al termine del campionato. Cagni ha commentato: “L’allenatore conta molto di più negli ultimi dieci anni e i dirigenti non l’hanno ancora capito. Thiago Motta? Ha fatto i suoi errori, è un allenatore giovane ed il direttore sportivo deve stare con l’allenatore dalla mattina alla sera per capire bene se tutto funziona.”
L’analisi di Cagni prosegue, mettendo in luce il carattere di Motta: “Soprattutto se un allenatore è un po’ presuntuoso come lo sono stato anch’io…”. Queste parole riflettono l’importanza di una sinergia costante tra squadra tecnica e dirigenza, un elemento spesso sottovalutato ma cruciale per il successo in campo.
Leggi di più su
Calcio
Potrebbe interessarti
Lukaku infortunato, ma recovery express: nuova data per il suo ritorno in campo, Lazio avvisata!
Napoli in affanno: quattro attaccanti a secco, Neres fermo da 10 mesi! Che figuraccia.
Sarri ribalta i pronostici: “Favorita per lo scudetto? Né Inter né Napoli, chiaro come il sole”
Napoli si fionda sul post della Lazio, e riecheggia solo “Pedro, Pedro, Pedro”!
Cagni: “Thiago Motta? Un ds deve seguire il tecnico dalla mattina alla sera”
Luigi Cagni, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli e ha commentato l’esonero di Thiago Motta con la Juve che ha scelto di affidarsi a Tudor fino al termine della stagione: “L’allenatore conta molto di più negli ultimi dieci anni e i dirigenti non l’hanno ancora capito. Thiago Motta? Ha fatto i suoi errori, è un allenatore giovane ed il direttore sportivo deve stare con l’allenatore dalla mattina alla sera per capire bene se tutto funziona.
Soprattutto se un allenatore è un po’ presuntuoso come lo sono stato anch’io….
Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

