#MercatoImpazzito: Insider Svela Conti Inter e Opportunità Napoli per Lookman – Con Atalanta che Fa Prezzi da Follia
Stefano Caira, ex direttore sportivo della Roma, è intervenuto in un programma radiofonico per fare chiarezza su temi scottanti del calciomercato. Con un mercato che sembra sempre più un circo, ha toccato i conti dell’Inter, spesso avvolti in un alone di mistero, e le possibilità per il Napoli di rientrare in pista per un colpo come Lookman.
Caira non si è risparmiato nel commentare la situazione finanziaria dell’Inter, definendola un rompicapo che solo i big boss del calcio sembrano decifrare. “Se lo stanno facendo, evidentemente è perché sanno che possono permetterselo. Sul passato, sinceramente, non mi esprimo: c’è chi controlla, e chi è controllato evidentemente ritiene che i controlli siano corretti. Basta. Ci sono organismi appositi che regolano queste situazioni: che poi siano contestabili o meno, è un altro discorso, ma ci sono. Quindi, sì: se viene fatto, è perché si può fare. È paradossale, ma è così. È un tema che va avanti da tempo: ci sono state tante finestre di mercato, tante operazioni. Se le hanno fatte, è perché si può. E non credo nemmeno che si tratti di un rischio calcolato: c’è evidentemente qualche meccanismo, dal punto di vista del bilancio e dell’aspetto economico del club – e anche della federazione – che lo consente. Ma non chiedetemi il tecnicismo interno, perché non lo so. Probabilmente l’Inter riesce a fare qualcosa, a livello strutturale o regolamentare, che permette di continuare a fare mercato nonostante la situazione debitoria. Non sono alchimie, magari sono pieghe nei regolamenti o situazioni borderline che consentono di operare in questo modo”.
Passando al Napoli, Caira ha analizzato se la cessione di Ndoye al Nottingham Forest potrebbe riaprire la porta per Lookman, con un occhio critico alla gestione Atalanta. “Conoscendo l’Atalanta, si può riaprire qualsiasi pista. Basta che vai lì con 50 milioni e te la riaprono. Ci credo? Non lo so. Conoscendo il Napoli degli ultimi vent’anni, no. Conoscendo invece il Napoli di questo mercato… probabilmente sì. Sicuramente qualcosa è cambiato, nella prospettiva del presidente, su alcune dinamiche di mercato. Si parla di investimenti, di situazioni nuove, tutte legate – ovviamente – al discorso Conte, alla sua permanenza, a tutte queste cose”.
Sull’evoluzione della visione di Aurelio De Laurentiis, Caira ha sottolineato un cambio di rotta, attribuendolo agli impegni presi con l’allenatore. “Beh, non lo dico io, credo lo dimostrino i fatti. Mi sembra abbastanza evidente. Poi, non so se la vogliamo chiamare visione, ma sicuramente il presidente ha preso un impegno con il proprio allenatore nel momento dell’accordo sulla permanenza, e lo sta mantenendo. Ovviamente facendo i conti con il mercato e con tutto ciò che ne consegue. Ma sì, il cambiamento è quello: ha preso un impegno e lo sta rispettando”.
Infine, Caira ha risposto a una provocazione sui prezzi folli del mercato, paragonando Ndoye e Lookman con un tocco di realismo brutale. “Le vie del calciomercato sono infinite. Ma giustamente, i paragoni a volte sono inutili, perché stiamo parlando di due giocatori molto diversi, forse anche di livello differente. E la differenza non è solo nei 5 milioni: è sostanziale. Se Lookman può valere 50 milioni oggi – e secondo me non li vale in valore assoluto – è perché non ci sono più giocatori validi, se ne hai uno buono, vale il doppio. Questa è la base di partenza. Dall’altra parte, la gestione Sartori al Bologna – così come lo era stata all’Atalanta, e prima ancora al Chievo – è straordinaria. Giovanni ha la bacchetta magica. Non solo nel trovare i giocatori, ma anche nel cogliere il momento critico o particolare di chi vuole comprare. Fa l’affare. Diciamocelo: quella cifra in Premier per Zirkzee, che ha fatto un solo anno a buoni livelli… e l’anno scorso in Inghilterra ha giocato pochissimo. Il Bologna è molto bravo a valorizzare e vendere i propri gioielli. Detto questo, se il Napoli ha risparmiato 45 milioni per Ndoye, bisogna essere contenti, non è il caso di strapparsi i capelli. Il mercato di quest’anno – anche se lo diciamo ogni anno – è peggiore del precedente. Sembra davvero il teatro dell’assurdo. Quest’anno è qualcosa di allucinante: cifre folli per calciatori normali”.
In un mondo dove i prezzi del calciomercato sfidano la logica, le parole di Caira dipingono un quadro crudo e onesto, con il Napoli che potrebbe approfittare di questa follia per rinforzarsi, mentre l’Inter naviga tra regole e trucchi del mestiere.