Napoli a gonfie vele: Mercato bollente con arrivi e partenze da urlo! #CalciomercatoNapoli #SerieA #ForzaNapoli
La settimana entrante promette di chiudere affari che farebbero invidia a un banchiere svizzero, con il club partenopeo pronto a mettere le mani sul terzo e quarto rinforzo estivo, dopo aver già acchiappato De Bruyne e Marianucci. Si parla di Noa Lang dal Psv, con l’operazione da formalizzare a 25 milioni più 2 di bonus e il 10% su una futura rivendita – un affare che puzza di furto legalizzato. Poi c’è Sam Beukema dal Bologna, dove i negoziati sono saliti fino a 30 milioni, con bonus extra grazie al pressing del giocatore e del suo entourage sui rossoblù, che sembrano aver perso la pazienza come tifosi in curva.
Almeno quattro elementi finiscono così a disposizione del tecnico, pronti per il ritiro, mentre si attende di sbloccare altre mosse: un esterno sinistro con Ndoye in pole position e Chiesa sullo sfondo, un centravanti dove Nunez dei Reds è troppo costoso nonostante sia sul piede di partenza, e riflessioni su Lucca e Kean. Per il vice-Di Lorenzo, Juanlu Sanchez ha un accordo blindato che dovrebbe far calare le pretese del Siviglia. Senza troppa fretta, anche un portiere come Milinkovic-Savic è in standby per le richieste del Torino. Ma per questa fase del mercato, il budget va ricalcolato, tenendo d’occhio le cessioni: a partire da quella di Osimhen, che potrebbe sbloccare un sacco di quattrini se incassata in cash, e poi gli esuberi vari che devono sloggiare.
Per Osimhen, vendere il goleador incassando la clausola rescissoria cambierebbe la musica per il resto del mercato, con tanti pezzi da incastrare. Il giocatore sta per finire le vacanze – dove ha evitato contatti di mercato come se fossero una malattia – e dovrà decidere per non fare una passerella imbarazzante a Dimaro. Da un lato, 40 milioni all’anno dall’Al-Hilal, che fa gola come un buffet gratis; dall’altro, il Galatasaray che spinge per riaverlo, pronto a portargli l’ingaggio a quasi 15-16 milioni, mentre in Europa che conta – tipo la Premier, che ora è defilata – dovrebbe accontentarsi di meno. Il club, per ora, è abbastanza tranquillo, sperando di evitare un altro caos come l’estate scorsa.
Sulle cessioni, il Napoli deve liberare spazio e monetizzare per non affogare in un ritiro sovraffollato: finora hanno incassato 9 milioni dal Betis per Natan, 8 dal Cagliari per Caprile, e già 6 dal riscatto obbligatorio di Gaetano. Aggiungete un milione dal Villarreal per Rafa Marin e un altro dal Besiktas per il prestito oneroso di Cajuste, con riscatto a 6,5 milioni che diventa obbligo con certe presenze. Totale: già 25 milioni che potrebbero crescere. In uscita ci sono Zanoli, che piace al Bologna e potrebbe essere una contropartita, Mazzocchi gradito al Sassuolo, Ngonge che vuole riabbracciare Baroni al Torino, e il Cholito Simeone corteggiato da Siviglia, Genoa e Pisa. Da piazzare anche i non riscattati come Walid Cheddira, Alessio Zerbin, Michael Folorunsho dopo la stagione disastrosa alla Fiorentina, e Jesper Lindstrom reduce da infortunio all’Everton.
In entrata, la situazione al momento vede De Bruyne al 100% (svincolato), Marianucci al 100% (a titolo definitivo per 9 milioni dall’Empoli), Lang al 90% (a titolo definitivo per 25 milioni più 2 milioni più 10% rivendita dal Psv), Beukema all’80% (a titolo definitivo per 30 milioni dal Bologna), Ndoye al 35% (dal Bologna), Juanlu al 35% (dal Siviglia), Nunez al 30% (dal Liverpool), Lucca al 30% (dall’Udinese), Milinkovic-Savic al 30% (dal Torino), Kean al 15% (dalla Fiorentina), Chiesa al 15% (dal Liverpool), Musah al 5% (a titolo definitivo per 25 milioni dal Milan), Chalobah al 5% (dal Chelsea), Nusa al 5% (dal Lipsia), e Zhegrova al 5% (dal Lille).
In uscita, invece: Billing al 100% (mancato riscatto), Scuffet al 100% (fine prestito), Okafor al 100% (mancato riscatto), Gaetano al 100% (obbligo di riscatto per 6 milioni), Caprile al 100% (riscatto per 8 milioni al Cagliari), Natan al 100% (diritto di riscatto a 9 milioni al Betis), Rafa Marin al 100% (prestito per 1 milione e 15 milioni di riscatto), Cajuste al 99% (prestito per 1 milione e obbligo condizionato a 6,5 milioni al Besiktas), Lindstrom al 99%, Hasa al 99% (in prestito), Vergara al 99% (in prestito), Zanoli al 99% (a titolo definitivo), Obaretin al 99% (in prestito al Lugano), Sgarbi al 99% (in prestito), D’Agostino al 99% (in prestito), Vilardi al 99% (in prestito), Cioffi al 99% (in prestito), Ambrosino al 99% (in prestito), Marranzino al 99% (in prestito), Vigliotti al 99% (in prestito), Marchisano al 99% (in prestito), Spavone al 99% (in prestito), Cheddira al 99%, Mezzoni al 99% (in prestito), Coli Saco al 99% (in prestito), D’Avino al 99% (in prestito), Iaccarino al 99% (in prestito), Osimhen al 90% (a titolo definitivo), Zerbin al 90%, Ngonge al 90% (al Torino), Folorunsho al 90%, Simeone al 90%, Mazzocchi al 90%, Popovic all’80% (in prestito), Raspadori al 40%, e Anguissa al 5%.
La rosa attuale si compone di: Portieri: Meret, Contini. Difesa: Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Buongiorno, Olivera, Spinazzola, Marianucci. Centrocampo: Lobotka, Anguissa, Mazzocchi, Hasa, McTominay, Gilmour, De Bruyne. Attacco: Politano, Simeone, Raspadori, Ngonge, Neres, Lukaku. Per quanto riguarda la situazione contrattuale: 2030 – Marianucci; 2029 – Popovic, Buongiorno, McTominay, Gilmour; 2028 – Di Lorenzo (+1), Raspadori, Zerbin, Ngonge, Cheddira, Neres (+1); 2027 – Lobotka (+1), Rrahmani (+1), Olivera, Mazzocchi (+1), Politano, Lukaku, Anguissa, De Bruyne (+1); 2026 – Osimhen, Simeone (+1), Spinazzola, Contini, Juan Jesus, Meret (con opzioni a favore del club). Il Napoli, con questo mix, si prepara a una stagione che promette scintille, sperando che le pedine vadano al posto giusto senza troppe sbavature.