In diretta su “Bordocampo – II Tempo”, trasmissione di Radio Capri, è intervenuto Mirko Calemme, giornalista del Diario AS, con rivelazioni significative sul futuro di Khvicha Kvaratskhelia del Napoli. “Da mesi Kvaratskhelia, insieme al suo entourage, sta spingendo per una cessione”, ha dichiarato, sottolineando che il calciatore georgiano non sta brillando come nelle sue prime apparizioni in maglia azzurra.
Il calo di rendimento e l’offerta del PSG
Il giornalista ha sottolineato come l’interesse del Paris Saint-Germain sia molto concreto, con un’offerta tra i 70 e gli 80 milioni di euro pronta a sconvolgere il mercato. Calemme evidenzia come “in virtù di un’offerta da 70-80 milioni che sta arrivando”, il club partenopeo potrebbe essere sedotto dalla possibilità di vendere Kvaratskhelia, soprattutto dopo i recenti sviluppi riguardanti Victor Osimhen e l’esplosione di David Neres. Tuttavia, il Napoli non intende procedere con la cessione senza avere un sostituto adeguato già pronto.
Le dinamiche contrattuali e la serenità del giocatore
“E capisco anche il Napoli che apre alla cessione”, osserva Calemme, viste le circostanze economiche e le prospettive di plusvalenza. Kvaratskhelia ha avuto sul tavolo un’importante proposta di rinnovo da circa 6 milioni di euro a stagione, ma è rimasta in sospeso. Il PSG potrebbe rappresentare una nuova sfida per il calciatore, dove ritrovare magicamente la sua forma migliore e una serenità perduta, complice anche la possibilità di un ingaggio da 10 milioni annui.
Ultimi dettagli e strategia del Napoli
“Manca l’intesa economica definitiva”, ha detto Calemme riguardo al raggiungimento dell’accordo. Il PSG cerca di ottenere un prezzo di favore, ma il Napoli resta fermo sulla richiesta di una cessione esclusivamente in contanti, senza contropartite tecniche come Milan Skriniar, già escluso dai piani a causa del suo ingaggio elevato. Il club si è effettivamente mosso per assicurarsi Danilo come rinforzo in difesa, e l’accordo economico con il PSG si concretizzerà solo quando i partenopei avranno risolto la questione del sostituto di Kvaratskhelia.
