L’emozionante racconto del suo ex agente: “Sarei voluto andare in ospedale, ma non pensavo fosse prossimo alla morte”.
Antonio Caliendo, storico agente di calciatori, ha condiviso alcune dichiarazioni emozionanti durante una puntata di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli. Caliendo ha ricordato Totò Schillaci, il primo calciatore europeo a trasferirsi in Giappone, un momento storico che contribuì a lanciare il calcio nipponico negli anni ’90. “Schillaci fu il primo europeo ad andare a giocare in Giappone, aprimmo queste frontiere perché in Giappone partì il calcio nel ’90. Il ricordo che ho di lui è qualcosa di familiare. Quando eravamo in Giappone dormivano nella stessa casa, ho tantissimi aneddoti che potrei raccontarvi,” ha raccontato Caliendo. Aveva già prenotato il volo per tornare a Montecarlo, ma ora deve cancellare tutto e andare a Palermo.
Un’amica speciale e un trasferimento storico
Caliendo ha parlato con affetto di Schillaci, sottolineando l’importanza del loro rapporto professionale e personale. “Il ricordo che ho di lui è qualcosa di familiare,” ha detto. Durante il loro soggiorno in Giappone, i due condividevano la stessa abitazione, creando legami profondi e condividendo numerosi ricordi e aneddoti. Questo rapporto di vicinanza li ha resi più che semplici collaboratori professionali, trasformandoli in amici intimi.
Un addio e un viaggio rimandato
Caliendo ha anche rivelato i suoi piani di viaggio, che sono stati completamente stravolti dalle circostanze. Aveva già organizzato tutto per tornare a Montecarlo, ma la notizia della condizione di Schillaci lo ha costretto a rivedere i suoi piani. Ora, il suo prossimo destino sarà Palermo, dove intende onorare la memoria dell’amico e collega.