Divenne il campo simbolo della carrie
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Lo riporta Il Mattino: il centro, dopo il fallimento della storica società, è diventato una specie di “luogo di culto” per i tanti tifosi affezionati al “Pibe de Oro” ma allo stesso tempo è stato abbandonato e andato incontro ad un inarrestabile degrado a causa di ladri e vandali. Ora, come si legge sul quotidiano napoletano, la proprietà ha avviato le procedure di dismissione e ci si interroga sulla sua sorte.
Trattative ufficiali non ce ne sono ancora. Si parla di una cordata di imprenditori pronti a recuperarlo per farne un “centro di eventi” o un centro medico-sanitario. Allo stesso tempo si è fatta viva un’associazione di giovani di Soccavo che sogna di rilevare il campo con un azionariato popolare per rimetterlo in sesto e regalarlo ai ragazzi del quartiere.
“La struttura potrà finalmente rinascere – ha rivelato soddisfatto l’assessore comunale Edoardo Cosenza al Mattino -. Ma a mio avviso non esiste altro percorso se non quello di un centro sportivo, che può rappresentare un momento di crescita per tutto il quartiere”.