Paolo Cannavaro, il famoso ex calciatore e ex capitano del Napoli, ha condiviso dettagli interessanti della sua carriera in un’intervista esclusiva a DAZN, con il giornalista Pierluigi Pardo. Durante la puntata di “Un’altra storia” di DAZN, Cannavaro ha raccontato aneddoti e retroscena legati al mondo del calcio e alla sua vita personale.
Uno degli argomenti toccati è stato il suo sogno di poter un giorno allenare il Napoli, squadra che ha sempre avuto nel cuore. Cannavaro ha sottolineato l’importanza che Walter Mazzarri ha avuto nella sua carriera, rivelando di aver creduto fermamente nella possibilità di vincere lo scudetto durante l’ultimo anno del tecnico sulla panchina partenopea.
Il suo legame con il Napoli è profondo, tanto da aver deciso di tornare a vivere nella città partenopea. Cannavaro ha parlato con grande emozione della Coppa Italia del 2012, sottolineando che sollevare quel trofeo dopo 25 anni è stato un momento di rinascita per il club e per lui personalmente.
Durante l’intervista, Cannavaro ha anche fatto riferimento alla sua passione per le magliette da collezione, rivelando il rimpianto di non aver mai scambiato la maglia con Roberto Baggio, uno dei suoi idoli. Ha condiviso anche l’ammirazione per Paolo Maldini, definendolo il difensore italiano per eccellenza e raccontando di avere la maglia del fratello Fabio nella sua collezione.
Le dichiarazioni di Cannavaro su DAZN hanno permesso ai tifosi di conoscere un lato più intimo e personale dell’ex calciatore, svelando dettagli curiosi e retroscena legati alla sua carriera e alla sua vita fuori dal campo. Il suo desiderio di poter un giorno sedersi sulla panchina del Napoli continua a essere un obiettivo per lui, alimentando la speranza dei tifosi di poterlo un giorno vedere guidare la squadra del cuore.
