Il Napoli magnete di talenti: Capello elogia, ma noi tifosistri guardiamo con un occhio scettico
Fabio Capello, l’ex tecnico che ora siede comodamente tra gli opinionisti, ha sparso elogi sul trasferimento di Giacomo Raspadori all’Atletico Madrid, dipingendolo come una mossa ideale per il giocatore. “Sono contento che Raspadori abbia l’opportunità di giocare tutte le partite. Ha un allenatore importante come il Cholo Simeone e una piazza importante come l’Atletico Madrid, che vuole tornare a essere protagonista.” Bella storia, vero? Ma come tifosi del Napoli, ci chiediamo: è davvero un’opportunità per lui o un altro colpo al cuore per noi, che vediamo un talento fuggire verso Madrid?
Eppure, Capello non si ferma qui e ammette la forza attrattiva del Napoli, un punto che fa riflettere. “Per cui è un bellissimo test per lui, sono convinto per quanto visto e per quanto dimostrato, che potrà fare molto bene. E quindi giocare con grande continuità. Sono sorpreso dall’abilità che ha avuto il Napoli nell’acquistare giocatori importanti, e tutti hanno detto sì: vuol dire che c’è qualche cosa che richiama l’attenzione dei giocatori in Europa e nel Mondo. E quando si presentano come Napoli dicono: ‘Grazie, arrivo’.” Ironico, no? Il nostro Napoli sta diventando un magnete globale, come ai tempi di Maradona, attirando stelle che fiutano l’aria di vittorie.
Ma analizziamo: se il Napoli sa comprare bene, perché lasciamo andare Raspadori così facilmente? Paragonato al passato, con De Laurentiis che vendeva per bilanci, oggi sembriamo un club da “vieni e vai”, non un impero come il Real Madrid. È positivo che il nostro appeal stia crescendo, ma i veri tifosi si chiedono: quanto di questo è fumo e quanto arrosto?
Spunti per voi appassionati: forse è il momento di investire di più per trattenere i nostri, invece di vederli brillare altrove. Capello ha ragione sul fascino del Napoli, ma se non trasformiamo queste firme in trofei, rischiamo di essere solo un bel trampolino per altri. Forza Azzurri, ma con un po’ più di furbizia!