Fabio Capello ha criticato duramente la decisione di Roberto Mancini di abbandonare improvvisamente la squadra nazionale italiana.
“Mancini ha commesso un grave errore, ha accusato il presidente della federazione dicendo di non percepire più fiducia quando sarebbe stato più semplice dirgli ‘Guardi presidente, ho ricevuto un’offerta irrinunciabile e ho deciso di accettarla’”, ha dichiarato l’ex allenatore dell’Inghilterra e delle squadre di calcio Milan, Juventus, Roma e Real Madrid, Fabio Capello, intervenendo a Radio Anch’io Sport. Napoli-Eintracht, pagelle: Elmas splende, McTominay flop totale. Voto a Hojlund e un bel segnale per Conte!
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“Si è evitato di rispondere direttamente, ha cercato di giustificarsi accusando il presidente e la federazione di mancanza di fiducia e di modifiche nello staff”, ha sottolineato Capello.
Inoltre, riguardo a Luciano Spalletti come commissario tecnico della squadra azzurra, Capello ha detto: “Sono contento perché era necessario un individuo un po’ pazzo e Luciano è una persona un po’ eccentrica che ha accettato immediatamente il ritorno in Nazionale. L’entusiasmo è grande e la determinazione altrettanto. Essendo un allenatore ispirato capace di guidare le sue squadre verso il successo, penso che sia stata una scelta straordinaria da parte di Gravina”.