Quando un pareggio diventa una sceneggiata: l’Inter non convince e Fabio Capello non le manda certo a dire #SerieA #Inter #Calcio
Fabio Capello non le ha mandate a dire all’Inter: dopo il deludente pareggio contro la Lazio, l’ex ct ha commentato senza peli sulla lingua. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha puntato il dito su una partita dove, a suo dire, la squadra nerazzurra ha fatto più danni che altro.
“Quando una squadra si chiude e non riesce a sfruttare le occasioni create, non può pretendere di vincere facilmente”, ha scandito Capello, mettendo sotto la lente un’Inter apparsa nervosa e poco brillante in campo. Il tecnico ha inoltre osservato come la squadra abbia peccato di concretezza nelle fasi decisive del match.
Non è la prima volta che l’Inter delude in momenti chiave, e secondo Capello la mancanza di cattiveria agonistica è diventata un problema serio: “La mentalità vincente non si improvvisa, serve carattere e coraggio, cose che ieri sono mancate”. Parole al vetriolo che suonano quasi come una bocciatura definitiva dell’approccio mostrato in campo.
Il pareggio interno contro la Lazio lascia l’amaro in bocca, con una classifica che non regala più margini di errore. L’ex ct mette in guardia: “Se non cambia marcia, l’Inter rischia di perdere terreno e di farsi soffiare il terzo posto proprio da chi meno te lo aspetti”.
Tra alti e bassi, serve una sterzata decisa, perché come dicono in molti, il campionato non aspetta chi si accontenta facilmente. Il tempo delle scuse è finito, ora bisogna dimostrare di valere davvero un equilibrio stabile tra forza e motivazione.
Modificato in data 19 Maggio 2025 - 12:44 per correzione refuso