Fabio Capello non le manda a dire: "Una leggenda che ha rivoluzionato il calcio italiano", tra applausi e qualche strappo al… politically correct! #Calcio #Leggenda #FabioCapello #Panchina
Fabio Capello, senza troppi giri di parole, ha dato il massimo dei voti a una vera icona del calcio nostrano. In un’intervista a Tuttosport, il tecnico ha definito questa figura come una "leggenda della panchina", capace di mettere alla prova qualsiasi scetticismo con risultati schiaccianti e un approccio tattico da manuale.
Il suo giudizio arriva come una doccia gelata per chi ancora si ostina a guardare al calcio italiano con snobismo o superficialità. Capello ha messo in chiaro che questa leggenda "ha rivoluzionato il calcio italiano", spazzando via vecchi cliché e smontando pregiudizi con il solo aiuto di una lavagna tattica e un carisma da far impallidire chiunque.
Non è esattamente un elogio banale o scontato, ma un riconoscimento che arriva da chi il campo lo ha visto con occhi esperti e molte battaglie alle spalle. Difficile replicare un’analisi così diretta e carica di rispetto, che più che frasi di circostanza suona come un verdetto inappellabile.
Il calcio italiano è sempre stato un terreno di guerra tattica, ma pochi hanno saputo cambiarne le regole come lui. Un punto fermo per chiunque voglia capire cosa significhi realmente allenare con testa, cuore e un pizzico di quell’audacia che non guasta mai.
Se c’è un motivo per continuare a discutere, questo è senza dubbio la capacità di questa leggenda di sorprendere tutti, anche gli esperti più scettici. Parole di Fabio Capello che non lasciano spazio a dubbi: chi ha detto che il calcio italiano non sa più stupire?