Agente FIFA Danilo Caravello scuote il calciomercato: “Effetto domino per Vlahovic, proprio come Osimhen”. Che casino se non si risolve! #Juve #CalcioMercato #Attaccanti
Danilo Caravello, agente FIFA e ospite di TMW Radio durante Maracanà, ha parlato del nodo irrisolto in casa Juve riguardante Dusan Vlahovic. In un mercato pieno di attaccanti incastrati, Caravello non ha risparmiato critiche a chi si incaponisce su posizioni rigide, rischiando di mandare tutto in fumo.
“Credo che questo sia un giro di attaccanti, che quando se ne sbloccherà uno, avrà un effetto domino. La posizione di Vlahovic e del suo entourage mi ricorda molto quella di Osimhen dello scorso anno. Quando ti metti muro contro muro certe cose non le risolvi mai. Se acceteranno la risoluzione, discretamente pagata, sanno già dove andare. Se non c’è la squadra, non si parlerà di risoluzione. Rischia di finire come è finita Napoli-Osimhen con la una soluzione-ponte”.
Quando gli hanno chiesto come si comporterebbe in una situazione del genere, Caravello ha risposto con realismo, non lesinando un tocco di cinismo su soldi e ambizioni. È un mondo dove nessuno vuole perdere la faccia o i quattrini, e lui lo sa bene.
“Bisogna essere intelligenti, sennò rischia di farsi male. Se mi metto dalla parte del club, fare una minusvalenza diventa una mannaia, perché oggi anche per una big è pesante perdere certe cifre. Dall’altra parte il giocatore non vuole guadagnare meno di ora. A parametro zero però certi soldi li puoi prendere solo in Arabia. Quindi rimangono pochi spiragli. Può fare la differenza accontentarsi magari, con una parte di ingaggio pagato dalla Juventus. Rimane un ottimo attaccante che non la Juve non ha raggiunto i livelli della Fiorentina ma ha il tempo per tornarci”.
In sintesi, il calciomercato è un campo minato dove l’orgoglio può costare caro, e Caravello lo dipinge come un gioco da furbi: meglio negoziare che finire con le mani legate, o peggio, in Arabia. Una lezione che le grandi squadre dovrebbero imparare, prima che il domino faccia crollare tutto.