“La Supercoppa italiana sarà giocata in Arabia Saudita il 18 e 19 gennaio per quanto riguarda le semifinali e il 22 gennaio la finale. Lo stadio sarà lo stesso per tutte le gare, ovverosia quello dell’Al Nassr di Cristiano Ronaldo, dove sarà giocata la Supercoppa spagnola. Non ci saranno stadi diversi, non era definita la trattativa”. Lo ha detto il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini, in conferenza stampa al termine dell’odierna assemblea di Lega.
“Le date fin dall’inizio andavano definite in base all’esigenza del calendario di Serie A, delle squadre, del Paese ospitante. Sulla logistica si sono valutate varie opzioni poi si è deciso che era preferibile seguire il modello della Supercoppa spagnola quindi giocare tutto nello stesso stadio”. Gilmour snobba lo scudetto: “È speciale, ma il mio sogno da bambino è altro”
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“Il Decreto Crescita? Il Governo ha mandato in Parlamento uno schema del DL che prevede l’abolizione del beneficio dal 1 gennaio 2024 facendo salvi i contratti in essere. Oggi il tema è stato discusso in assemblea e all’unanimità i club hanno confermato la contrarietà verso l’abolizione di questo beneficio”, ha detto ancora Casini.
“Si è deciso di predisporre un documento che evidenzi il danno per questa misura e il fatto che vada a penalizzare crescita giovani. Un documento che invieremo per fornire elementi utili per arrivare a decisione. Al momento sarà abolito dalla prossima sessione di mercato, i prossimi contratti al momento non potranno avere beneficio che si è rivelato strumento importante”.
