Eduardo Chiacchio, avvocato esperto di Diritto Sportivo, ha condiviso la sua opinione su Mario Rui durante un’intervista con Marte Sport Live, programma di Radio Marte. “Il portoghese ha diffidato il Napoli? Il calciatore, evidentemente, vede compromesso il proprio utilizzo, o pregiudicato per ciò che concerne la preparazione e gli allenamenti, essendo considerato un fuori rosa.”
Tempi e modalità di reintegro
In questa situazione, la società ha un periodo di 5 giorni dalla notifica della diffida per effettuare il reintegro, sempre che questo sia ritenuto necessario. “Il giocatore ha diritto non solo ad allenarsi con i compagni e ad utilizzare le stesse strutture della Prima Squadra, ma anche negli stessi luoghi ed orari, chiedendo di partecipare alle esercitazioni tecniche e tattiche, come pure le partitelle.” Mobbing e decisioni del Collegio Arbitrale
Secondo Chiacchio, questo potenziale reintegro rappresenta una questione di grande rilevanza. “Tutto ciò costituisce forte motivo di contendere, perché il Collegio Arbitrale dovrà decidere se la società esercita mobbing non facendo partecipare il giocatore alle esercitazioni.” La decisione finale del Collegio Arbitrale sarà cruciale per determinare se c’è stato un comportamento scorretto da parte della società nei confronti del calciatore. “Questo è un esempio di ciò che, in genere, è motivo di grande discussione.”PUBBLICITA