Processo Plusvalenze: richieste inibizioni per De Laurentiis e Agnelli
La Procura federale ha reso nota la sua decisione riguardo al caso delle presunte plusvalenze fittizie coinvolgenti 11 club italiani, tra cui la Juventus e il Napoli. Il processo sportivo avrà inizio oggi a Roma, tramite videoconferenza.
Sono state richieste 12 mesi di inibizione per Andrea Agnelli, 11 mesi e 5 giorni per Aurelio De Laurentiis e 16 mesi e 10 giorni per Fabio Paratici. Inoltre, è stata avanzata la richiesta di 6 mesi e 20 giorni di inibizione per il direttore sportivo della Juventus, Federico Cherubini. Pavel Nedved e l’amministratore delegato Maurizio Arrivabene sono invece soggetti a richieste di sospensione di otto mesi, insieme a una multa di 800mila euro per la società bianconera.
Leggi di più su
Calcio
Potrebbe interessarti
Conte si illude con la “coppia d’oro” per strappare un altro scudetto, ma noi laziali siamo pronti a rovinare la festa!
Riuscirà il Napoli a passare il turno in Champions? Un laziale scettico dubita della previsione di Football Meets Data
Messi e la follia di mercato: un ex Napoli al suo fianco per i Mondiali? Roba da non credere!
Napoli, ex fisioterapista: “Cavani e Higuain ok, ma c’è uno che batte tutti sul campo”.
Per il Napoli, è stata richiesta una sanzione di 392mila euro e inibizioni per Edoardo e Valentina De Laurentiis, i figli del presidente del club. Inoltre, sono state richieste multe di 320mila, 195mila e 42mila euro per il Genoa, la Sampdoria e l’Empoli, insieme a inibizioni per gli ex presidenti Enrico Preziosi (6 mesi e 10 giorni), Massimo Ferrero (un anno) e Fabrizio Corsi (11 mesi e 15 giorni). Infine, sono state proposte due ammende per il Parma e il Pisa, che sembrano aver evitato inibizioni.
In generale, la Procura federale ha avanzato richieste di inibizioni e multe per diversi club e figure chiave nel contesto delle presunte plusvalenze fittizie nel calcio italiano.

