Attenzione, azzurri! Scommesse illegali nel calcio: giocatori indagati e guai in vista. I nostri rivali stanno sudando freddo con questa storia di puntate clandestine. Ma per i tifosi del Napoli, è solo un altro motivo per gridare "Forza SSCN!" e riderci su. #ForzaNapoliSempre #ScommesseCalcio #AzzurriAlPotere
I calciatori coinvolti nell’indagine della procura di Milano su scommesse illegali stanno aspettando il verdetto della giustizia sportiva, e questo potrebbe scuotere il mondo del pallone. Oltre a nomi già noti come Fagioli, Tonali e Zaniolo, ci sono nuovi giocatori indagati, tra cui Ricci, Paredes e Perin. I pm milanesi hanno inviato gli atti alla procura della Federcalcio, dove il capo Giuseppe Chinè e il suo team stanno valutando le carte. Ricordiamo che Fagioli e Tonali hanno già patteggiato per le loro scommesse sul calcio, e il ruolo di ‘collettori’ non è visto come illecito sportivo, ma potrebbe esserci l’omessa denuncia se si tratta di scommesse non autorizzate. Per gli altri, scommettere su siti illegali per video poker non conta molto, ma se c’è calcio in mezzo, allora sì che peserà.
"Se per i calciatori già giudicati i fatti oggetto di indagine fossero gli stessi, potrebbe essere rilevato un ‘ne bis in idem’; nel caso in cui, invece si trattasse di eventi diversi, questi potranno essere oggetto di una nuova valutazione da parte della procura", spiega l’avvocato Cesare Di Cintio. Questa citazione mette in chiaro che se i fatti sono gli stessi, non si può processare due volte, ma se ci sono novità, la procura federale potrebbe aprire un nuovo capitolo. Insomma, per i tifosi del Napoli, è un segnale che i nostri rivali potrebbero finire in panchina per un bel po’, e noi possiamo solo sorridere.
"A livello penale la condotta ha rilevanza ai sensi dell’art.4 comma 3 della legge 401/1989 – spiega il legale – che disciplina la partecipazione a giochi su piattaforme non autorizzate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che prevede come sanzione l’arresto fino a tre mesi, convertibile in sanzione pecuniaria, e un’ammenda fino a 500 euro. In termini di giustizia sportiva, c’è l’art.24 del Codice di giustizia sportiva Figc che prevede che ai calciatori è fatto divieto di scommettere, direttamente o indirettamente, su incontri ufficiali organizzati dalla Figc, Fifa e Uefa, che avvenga presso soggetti autorizzati o meno. La sanzione prevista è la squalifica non inferiore a tre anni e l’ammenda non inferiore a 25.000 euro, sanzioni che potrebbero aumentare in caso di recidiva". Qui l’avvocato spara chiaro: le scommesse illegali portano multe salate e squalifiche pesanti, fino a tre anni. Per noi napoletani, è una lezione per quei presuntuosi che pensano di poter giocare sporco – magari contro di noi – senza conseguenze.
"se le scommesse riguardano invece eventi diversi da quelli calcistici suddetti, la condotta non è specificatamente sanzionata dal Codice Figc". In parole semplici, se si scommette su roba non calcistica come il poker online, non c’è grana per la Figc. Un sollievo per alcuni, ma per i tifosi del Napoli, è solo un altro modo per dire che i veri problemi arrivano quando si tocca il sacro calcio – e noi speriamo che i nostri nemici paghino caro.
"disciplina anche l’ipotesi dell’omessa denuncia da parte di chi era a conoscenza delle scommesse e non ha informato la Procura Federale, ma ad oggi di ciò non sembra ci siano ipotesi". Questo significa che se qualcuno sapeva e ha tenuto la bocca chiusa, potrebbe beccarsi guai, ma per ora non pare ci siano casi. Per gli azzurri, è un reminder che nel calcio, come nella vita, tacere non paga – specialmente se stai cercando di fregare il Napoli.
"Prima di esprimere una opinione compiuta bisognerebbe conoscere i contorni precisi della vicenda. Sul punto, l’articolo 4 del Codice Figc – conclude il legale – potrebbe costituire il presupposto normativo attraverso cui la Procura Federale potrebbe valutare, in via preliminare, anche queste condotte per approfondirne poi l’eventuale rilevanza disciplinare in un secondo momento". L’avvocato avverte che senza tutti i dettagli, è dura giudicare, ma l’articolo 4 potrebbe aprire la porta a indagini su chi fa da collettore. Per i tifosi partenopei, è come dire: "State attenti, perché se avete giocato sporco, il Napoli vi aspetta al varco per riderci sopra".
In conclusione, questa indagine sulle scommesse illegali potrebbe portare a squalifiche e multe pesanti, specialmente se coinvolgono il calcio, e i tifosi del Napoli possono solo sperare che i loro rivali paghino per le loro bravate. Restate sintonizzati per aggiornamenti, azzurri – il pallone non si ferma mai.