Hellas Verona FC vs 
US Sassuolo Calcio 0–1
SS Lazio vs 
Torino FC 3–3
Parma Calcio 1913 vs 
US Lecce 0–1
FC Internazionale Milano vs 
US Cremonese 4–1
Atalanta BC vs 
Como 1907 1–1
Udinese Calcio vs 
Cagliari Calcio 1–1
ACF Fiorentina vs 
AS Roma 1–2
Bologna FC 1909 vs 
AC Pisa 1909 4–0
SSC Napoli vs 
Genoa CFC 2–1
Juventus FC vs 
AC Milan 0–0
Ex CT del ciclismo analizza
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la lotta Scudetto in Serie A: sorprese e allenatori intriganti #SerieA #CalcioItaliano #FestivalTrento
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Davide Cassani, un volto noto nel mondo del ciclismo, ha condiviso le sue opinioni sulla Serie A durante il Festival di Trento, offrendo un’analisi schietta e un po’ irriverente sulle dinamiche del campionato. Senza giri di parole, ha puntato i riflettori sulla corsa per lo Scudetto, evidenziando come alcune squadre stiano navigando tra alti e bassi con un misto di fortuna e abilità.
Parlando della lotta al vertice, Cassani non ha risparmiato commenti diretti sulle favorite. “C’è sempre il solito Napoli, c’è il Milan di Allegri, l’Inter che era partita male ma si sta riprendendo e la Roma che ha cominciato un ottimo campionato. Io chiaramente seguo il Bologna, non era partito benissimo ma mi sembra che ora abbia trovato la quadratura del cerchio”. Questo quadro mostra come il Bologna, pur partito con qualche inciampo, stia ora trovando il suo ritmo, grazie a un mix di nuovi arrivi e una gestione astuta.
Sul Bologna, Cassani ha elogiato il lavoro dietro le quinte, notando come la squadra abbia beneficiato di esperienze internazionali. “Il Bologna ha un ottimo allenatore, un grande direttore sportivo che è riuscito a valorizzare dei giocatori e nello stesso tempo a portare qualcosa di buono alla squadra. Italiano è bravo, un allenatore che fa giocare bene la squadra. La partecipazione alla Champions credo che abbia dato qualcosa di più alla squadra, la conoscenza internazionale dà qualcosa di più”. È un ritratto ironico di una squadra che, dopo aver perso pezzi, ha dovuto rimboccarsi le maniche per non affondare.
Passando alla Fiorentina, Cassani ha descritto la situazione di Stefano Pioli come una vera sfida, con un tocco di cinismo sul ruolo della sfortuna. “Non è ancora riuscito a vincere, forse anche un po’ di sfortuna. Però il mister è un ottimo allenatore, sono convinto che possa ritrovare il gioco per vincere le partite. La rosa c’è, deve ritrovare lui la trama giusta per andare in gol. Stefano Pioli anche nelle difficoltà è sempre riuscito a dare il meglio di sè. Al Milan doveva andare via e invece è rimasto e ha vinto anche un campionato”. Pioli, nonostante le difficoltà, emerge come un tipo tosto che sa cavarsela, anche quando le cose si mettono male.
Infine, Cassani ha rivelato chi sono gli allenatori che lo intrigano di più in questa Serie A, con un elenco che mixa amicizie personali e valutazioni spietate. “Io sono amico di Pioli, di Sarri e c’è la passione del ciclismo che ci lega. Mi intriga anche Gasperini, che mi pare sia adattissimo a una grande squadra a dispetto di quello che si diceva. Allegri poi… è una garanzia. Fabregas? Il Como ha l’allenatore più ricco del campionato, è un tecnico emergente, sta facendo molto bene”. Questa panoramica sottolinea come il calcio italiano sia un circo di personalità diverse, dove l’esperienza e l’emergere di nuovi talenti continuano a mescolare le carte, rendendo il campionato imprevedibile e affascinante.
