Così il Corriere dello Sport scioglie i dubbi di formazione di Luciano Spalletti in vista della sfida all’Eintracht del Maradona.
Al Napoli servirà chiunque, dunque, dalle mani solide di Meret ai centimetri di Kim e pure della rapidità di Lozano: perché in una notte del genere, non si può fare a meno di nessuno, dovendo già rinunciare a Raspadori. Così il Corriere dello Sport scioglie i dubbi di formazione di Luciano Spalletti in vista della sfida all’Eintracht del Maradona.
In quel metro e novanta, Kim Min-jae racchiude non solo le fibre e i muscoli di un gigante dal cuore buono ma c’è dell’altro: c’è l’elasticità, la leadership, l’autorevolezza che ha spinto Spalletti a ritenerlo «il più forte al mondo» e che stavolta ha accelerato il processo di guarigione di un infortunio da domare senza se e senza ma. In porta, avendo sistemato quel polso cigolante, e sentendosi pronto,…