Sul Corriere dello Sport si celebra l’attacco del Napoli capace di segnare 25 reti in 8 gare di Champions League.
Non si segnano venticinque gol in otto partite se non hai un algoritmo che Luciano Spalletti s’è inventato ad arte per te. Sul Corriere dello Sport si celebra l’attacco del Napoli capace di segnare 25 reti in 8 gare di Champions League.
“La sua creatura prefetta, che ha mostri sacri là davanti, è vero, ma anche uomini speciali altrove: segnano in tanti (11), praticamente tutti, e c’è chi esagera come Zielinski, Simeone, Raspadori e Osimhen (che ne hanno fatti quattro), c’è chi va oltre (come Di Lorenzo, che sta a due) e chi si accontenta delle briciole della gloria, perché vuoi mettere farlo in quella atmosfera magica?
Venticinque reti costringono Klopp a dirne una che sa di sentenza («chi vuole vincere la Champions dovrà batterlo») e Guardiola a mostrarsi ammirato da…