Presso la trasmissione Punto Nuovo Sport Show di Radio Punto Nuovo, è intervenuto Alberto Polverosi, giornalista
Fonte: TuttoNapoli.net
Presso la trasmissione Punto Nuovo Sport Show di Radio Punto Nuovo, è intervenuto Alberto Polverosi, giornalista: “Non ho avuto impressioni positive riguardo a Spalletti e alla sua Nazionale. Luciano fa parte dei migliori 10 allenatori al mondo, ma essere commissario tecnico è un’altra professione. Lo abbiamo notato già nella questione Chiesa e Pellegrini. Quando alleni un club, valuti giorno per giorno due giocatori come loro e non li metti da parte. Invece, come commissario tecnico, hai una responsabilità differente… Quasi diventa una posizione politica. Gli auguro successo e che possa avere successo anche in questo nuovo capitolo, ma ribadisco: la Nazionale è un mondo diverso. Contro l’Ucraina, ora, mi aspetto una squadra che comprenda la gravità del momento.
C’è un rischio molto concreto di non qualificarci all’Europeo. Questa è la situazione attuale: siamo deboli contro le grandi squadre, ma contro Macedonia e Ucraina dobbiamo dare di più. Non è permesso a Di Lorenzo, capitano della squadra campione d’Italia, svolgere la partita monotona che ha svolto. Allo stesso modo, dobbiamo chiedere di più a Barella, che è rientrato tra i primi 30 del Pallone d’Oro. E dobbiamo richiedere e pretendere di più da Donnarumma, che è il portiere della squadra più ricca del mondo. Anche Tonali, che è costato 80 milioni di euro, deve dare di più. È vero che gli stranieri rallentano le scelte della Nazionale, ma abbiamo i mezzi e non dobbiamo creare scuse. Dobbiamo pretendere di più dai giocatori e dall’allenatore: Spalletti è uno dei migliori allenatori al mondo e deve dimostrarlo anche nella Nazionale”.