Nel corso di un’intervista, l’ex manager di Diego Armando Maradona ha ripercorso il suo straordinario rapporto con il leggendario calciatore argentino. “Io ho fatto il badante di Diego, ma l’ho amato senza eguali”, ha dichiarato, enfatizzando la profondità del legame che li univa.
Un Rapporto Oltre il Lavoro
L’ex manager ha descritto il loro rapporto come qualcosa che andava oltre il semplice lavoro. La sua vicinanza a Maradona non era limitata ai doveri professionali, ma era piuttosto quella di un amico intimo e di un fratello. Questo legame è stato fondamentale per affrontare insieme i numerosi alti e bassi che hanno caratterizzato la vita del campione.
La Quotidianità Accanto a Maradona
Convivere con una leggenda del calcio come Maradona non è mai stato un compito facile, e l’ex manager non si è mai tirato indietro di fronte alle sfide quotidiane. Questo ruolo di “badante” è stato più di una semplice responsabilità; era un gesto d’amore nei confronti di un uomo che, nonostante la sua fama e il suo talento mondiale, aveva bisogno di una persona fidata accanto a lui.
Ricordi Indelebili
Nel racconto si evince come i momenti condivisi con Maradona siano stati ricchi di esperienze memorabili e insegnamenti di vita. La loro relazione è stata caratterizzata da una reciprocità affettiva che ha permesso a entrambi di lasciare un segno indelebile nelle rispettive vite. Tra sorrisi e difficoltà, il legame costruito tra l’ex manager e il “Pibe de Oro” continua a vivere nei ricordi di chi ha avuto la fortuna di essere testimone di quella straordinaria amicizia.