Gli arbitri UEFA per le big di Champions: francesi, inglesi e svizzeri al comando. Speriamo non facciano pasticci come al solito! #ChampionsLeague #Arbitri #Calcio
La UEFA ha svelato le designazioni arbitrali per le partite di Champions League in programma questa settimana, e francamente, sembra che abbiano pescato dal solito mazzo di fischietti europei. Niente di rivoluzionario, solo i soliti nomi che potrebbero far storcere il naso a qualcuno, soprattutto se si pensa a come certi paesi abbiano una reputazione non proprio impeccabile in campo arbitrale.
Per Juventus-Borussia Dortmund, è stato assegnato un team tutto francese. Arbitro: François Letexier (Francia). Assistenti: Cyril Mugnier (Francia) e Mehdi Rahmouni (Francia). Quarto uomo: Jérémie Pignard (Francia). Video Assistant Referee: Jérôme Brisard (Francia). Assistente Video Assistant Referee: Willy Delajod (Francia). Insomma, un tris transalpino completo – chissà se saranno neutrali o se porteranno un po’ di quel caratteraccio gallico sul campo.
Passando ad Ajax-Inter, gli inglesi prendono il controllo con Michael Oliver come arbitro. Assistenti: Stuart Burt (Inghilterra) e James Mainwaring (Inghilterra). Quarto uomo: Sam Barrott (Inghilterra). Video Assistant Referee: Jarred Gillett (Australia) – ok, un’eccezione dall’Australia, ma il resto è britanni puri. Assistente Video Assistant Referee: Michael Salisbury (Inghilterra). Tipico stile british: precisi, ma a volte un tantino rigidi, come se stessero arbitrando una tazza di tè invece di un match da urlo.
Infine, per PSG-Atalanta, è il turno della Svizzera con Sandro Scharer come arbitro. Assistenti: Stéphane De Almeida (Svizzera) e Jonas Erni (Svizzera). Quarto uomo: Lionel Tschudi (Svizzera). Video Assistant Referee: Bastian Dankert (Germania) – un tocco teutonico qui, per ravvivare le cose. Assistente Video Assistant Referee: Fedayi San (Svizzera). Gli svizzeri sono notoriamente neutrali, ma in un torneo come questo, anche loro potrebbero dover gestire un po’ di drama senza perdere la compostezza.
In sintesi, queste designazioni mettono in evidenza come la UEFA continui a affidarsi a squadre arbitrali legate a specifiche nazioni, il che potrebbe accendere qualche polemica tra i tifosi. Resta da vedere se tutto filerà liscio o se ci sarà da discutere sui replay. Intanto, che i giochi comincino!
