Hellas Verona FC vs 
US Sassuolo Calcio 0–1
SS Lazio vs 
Torino FC 3–3
Parma Calcio 1913 vs 
US Lecce 0–1
FC Internazionale Milano vs 
US Cremonese 4–1
Atalanta BC vs 
Como 1907 1–1
Udinese Calcio vs 
Cagliari Calcio 1–1
ACF Fiorentina vs 
AS Roma 1–2
Bologna FC 1909 vs 
AC Pisa 1909 4–0
SSC Napoli vs 
Genoa CFC 2–1
Juventus FC vs 
AC Milan 0–0
Sorprese e Dominio nelle Qualificazioni Champions: Gli Sconfitti e i Forti Sopravvivono! #ChampionsLeague #CalcioEuropeo #Qualificazioni
Stasera si sono giocate le partite di ritorno del secondo turno di qualificazione alla prossima Champions League, con risultati che hanno confermato chi è tosto e chi no. L’unica vera sorpresa è arrivata in Romania, dove lo Steaua Bucarest ha incassato una lezione dai macedoni del Shkendija, finendo ko per 1-2 in casa dopo aver perso anche all’andata. Questi tizi macedoni ora se la vedranno con il Qarabag, che ha spazzato via lo Shelbourne con un complessivo 4-0 tra andata e ritorno.
Nel frattempo, squadre come il Malmo non hanno sudato troppo: hanno eliminato il Riga e si uniscono al Copenaghen al turno successivo, dimostrando che a volte basta essere più svegli che talentuosi. Altrove, il Ludogorets ha dovuto sudare fino ai supplementari per sbarazzarsi di un Rijeka ridotto in 9 uomini, e ora affronteranno il Ferencvaros, che ha vinto in modo rocambolesco per 4-3 contro il Noah dopo aver già dominato all’andata. Estonia-Italia, formazioni Sky: Due napoletani titolari, l’Italia favorita?
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Altre storie della serata includono il Pafos che ha sconfitto di misura il Maccabi Tel Aviv e ora se la vede con la Dinamo Kyiv, mentre i Rangers Glasgow hanno fatto la voce grossa contro i greci del Panathinaikos in un match da big. Proseguono contro il Viktoria Plzen, che ha eliminato il Servette all’ultimo respiro. Infine, il Lech Poznan e il Salisburgo hanno chiuso la pratica senza troppi drammi contro il Breidablik e il Brann, grazie ai vantaggi accumulati all’andata; i polacchi incontreranno la Stella Rossa, e gli austriaci sfideranno il Club Brugge.
Questi risultati hanno delineato un quadro chiaro del torneo: le squadre favorite avanzano, ma le sorprese come quella dello Shkendija ricordano che nel calcio, anche i più deboli possono rovinare la festa ai presunti maestri. Con il prossimo turno che promette scontri ancora più accesi, l’Europa del pallone continua a sorprendere con le sue dinamiche spietate.
