Dubbi su Lookman all’Inter e novità per il Napoli: un’analisi schietta #Calcio #SerieA #Inter #Napoli #Mercato
Chiariamo una cosa: nel calcio, non tutti i talenti brillano ovunque, e Lookman è un esempio lampante. “Si fa presto a dire bomber. Io esprimo la mia perplessità per Lookman all’Inter, pur sapendo che è fortissimo come giocatore. In un meccanismo come l’Atalanta, Lookman ha fatto fatica a inserirsi. Lo aveva detto Gasperini. Ha avuto bisogno di imparare il calcio italiano perché non faceva le due fasi.” Non è una critica gratuita, ma una realtà: certi giocatori faticano ad adattarsi, e l’Inter potrebbe scoprirlo a sue spese.
E poi, c’è la questione del sistema di gioco. “Lookman alla fine era perfetto proprio all’Atalanta con due esterni di grande gamba a tutta fascia e due centrocampisti di lotta e governo. L’Inter non ha mai giocato così. Non so se Lookman romperà i meccanismi dell’attacco o diventerà valore aggiunto. Poi ci sarà la Coppa d’Africa e Lookman andrà via per due mesi.” In poche parole, potrebbe essere un colpo o un disastro, e nessuno ha la sfera di cristallo per dirlo.
Passando al Napoli, le cose si muovono in modo pragmatico. “Osimhen finalmente se n’è andato mentre il Napoli riapre due fronti. Gli azzurri cercano un terzino mediano come Juanlu che sa entrare dentro al campo come Di Lorenzo. Si accelera per portarlo subito in ritiro, distanza minima col Siviglia, si può finalizzare in pochi giorni. Anche Miretti è un Under, gradito da Conte e pupillo di Manna: è destinato a essere il sesto centrocampista. Esterno? Dopo Ndoye, il Napoli sta frenando. Se vuoi spendere in Premier devi aspettare che gli esuberi diventino occasioni. Vedremo chi sarà il prescelto.” È un mercato senza fronzoli, dove si punta su giovani promettenti per rinforzare la squadra, ma attenzione: non sempre le cose vanno lisce come l’olio.