In un editoriale per Radio Napoli Centrale, Umberto Chiariello ha discusso degli effetti della modifica del Decreto Crescita e ha elogiato la Roma per il suo gesto commemorativo.
Umberto Chiariello ha sottolineato che la mancanza del Decreto Crescita avrà un impatto significativo sul calcio italiano, ma sarà anche un’opportunità per tornare ad una forma di autarchia nel settore.
Secondo Chiariello, i presidenti dei club non hanno l’obbligo giuridico di acquistare giocatori stranieri, quindi il calcio italiano può tornare a investire di più nei giovani talenti locali, come Gaetano.
Chiariello ha suggerito di seguire l’esempio degli anni ’70, quando si puntava sui giovani provenienti dai vivai dei club. In questo modo, il calcio italiano potrà ridurre la dipendenza dalle importazioni di giocatori stranieri e potrà promuovere la produzione interna di nuovi talenti.
Inoltre, Chiariello ha elogiato la Roma per il suo gesto di commemorazione nel giorno della Memoria della razzia ebraica.
I giovani giocatori della Roma, insieme agli studenti di un Liceo Ebraico, hanno mostrato il loro rispetto per le vittime dell’Olocausto portando una corona presso la Moschea Ebraica ad Ottavia. Chiariello ha sottolineato che questa iniziativa rappresenta un esempio di educazione ai giovani e un modo per superare la ludopatia, promuovendo l’importanza dell’istruzione e della memoria storica.
Fonte: areanapoli.it