De Bruyne domina la scena in Champions: una serata da veri leoni del calcio
I tifosi del calcio sanno bene che nelle notti europee non sempre vince chi gioca pulito o con tattiche politicamente corrette, e stavolta gli azzurri hanno fatto vedere chi comanda sul campo. Dopo la vittoria contro lo Sporting Lisbona, il giornalista Umberto Chiariello non ha risparmiato parole dure e dirette durante “Champions 21” su Canale 21, smascherando chi brilla e chi barcolla senza tanti giri di parole.
“De Bruyne è stato il migliore su tutti, ha illuminato la scena. Il primo gol nasce da un suo passaggio visionario, quello che era il De Bruyne di Manchester, che giocava nel cuore del centrocampo da mezzala pura e con delle accelerazioni frontali e passaggi in verticale mandava in porta i compagni. Stasera l’ha fatto.” Chiaro come il sole, De Bruyne ha sfoderato mosse da maestro, lasciando gli altri a rosicare per non aver tenuto il passo.
Non che gli altri siano stati da buttare, eh. Hojlund, quel furbo che sa sempre come infilarsi dove non ti aspetti, ha rubato la scena con la sua specialità: “Hojlund ha fatto quello che sa fare meglio: scappare alle spalle dei difensori, quella è la sua specialità. Nel secondo gol ha soffiato il tempo al portiere, che ha fatto un’uscita a vuoto clamorosa. A portieri invertiti non sarebbe finita così, perché i migliori quattro della serata sono sicuramente: De Bruyne, che illuminato la serata, chi ha fatto doppietta e chi ha salvato il risultato, cioè il centravanti e il portiere.” Insomma, un portiere che sbaglia così è come un clown al circo, e se i ruoli fossero invertiti, chissà come finirebbe – forse con meno risate per qualcuno.
Tra le note positive, senza tanti fronzoli, la difesa ha retto come si deve, con la coppia Beukema-Juan Jesus che ha fatto il suo sporco lavoro senza troppi errori, e Spinazzola che ha impressionato tutti. “Tra gli altri bene la coppia centrale Beukema-Juan Jesus e molto bene Spinazzola, al quale va davvero un plauso per la partita che ha fatto”. Alla fine, è stata una di quelle serate in cui il calcio mostra il suo lato grezzo, dove i veri protagonisti non perdono tempo con le buone maniere e vanno dritti al gol. Una lezione che, nel mondo del pallone, vale più di mille discorsi politicamente corretti.
