Il Napoli potenzia la rosa: nuovi acquisti e polemiche sul centravanti
Il Napoli sta rinforzando la squadra con i primi acquisti, tra titolari immediati e scommesse future, mentre il dibattito infuria sui nomi meno amati. #CalciomercatoNapoli #SerieA #Acquisti
Il giornalista Umberto Chiariello, nel suo intervento su Radio Crc con ‘Punto Chiaro’, ha discusso dei movimenti di calciomercato del Napoli. “Il Napoli ha portato in ritiro i primi cinque acquisti, arriverà Vanja Milinkovic-Savic e sono sei. Dobbiamo attendere gli esiti delle trattative per Ndoye e Juanlu Sanchez, il nono acquisto sarà il centrocampista ed è tutto un tema da costruire. Io non parlo degli ultimi due perché non sono ancora calciatori del Napoli. Parlo dei primi sei acquisti: in questo momento, chi tra loro va a rinforzare l’undici titolare? In questo momento, sono di sicuro Lang e De Bruyne, l’ala sinistra che mancava dopo la partenza di Kvara e il fuoriclasse da aggiungere al gruppo.”
Secondo Chiariello, tra i sei acquisti, alcuni potrebbero scalare rapidamente verso ruoli da titolari o co-titolari. “Ma in questi sei, il Napoli ha preso anche dei calciatori che possono diventare titolari in tempi molto brevi, o di sicuro co-titolari. Questi co-titolari sono di sicuro Milinkovic-Savic, che si gioca il posto con Meret, e Beukema, che è un difensore di pari livello. Marianucci viene a farsi le ossa. Last but not least, Lorenzo Lucca: inutile dire che c’è una fetta di pubblico che l’ha già bocciato. Una fetta di opinionisti e giornalisti che l’hanno derubricato a delusione dopo aver rincorso il grande Darwin Nunez, che per la verità così grande al Liverpool non si è mai dimostrato.”
Chiariello ricorda come il mercato del Napoli si inserisca in un contesto più ampio, paragonando scelte passate di altri club. “Vorrei ricordare l’antefatto: il Manchester City negli ultimi 6 anni ha vinto il titolo 4 volte e 2 volte l’ha vinto il Liverpool. Il City si è andato a prendere contro ogni dettame “guardiolesco” un bisonte dalle lande norvegesi, Haaland. Questo Haaland è un’ira di dio, provò anche il Napoli a prenderlo. Ora è il più forte centravanti del mondo, è travolgente e segna a raffica. Il Liverpool rispose con l’acquisto di Darwin Nunez, uruguagio che aveva fatto 34 gol al Benfica. Cosa ha fatto questo Nunez? Mai stato titolare. Con Klopp si è giocato il posto, spesso non giocando, ha fatto benino. Mentre Haaland vinceva la classifica capocannonieri, lui non otteneva la maglia da titolare. Con Arne Slot, che ha vinto il campionato, Darwin Nunez non ha giocato, ha fatto 5 gol.”
Il giornalista critica l’idea di spendere cifre esagerate per giocatori non all’altezza, difendendo le scelte del Napoli. “Il Napoli avrebbe dovuto pagare 60 milioni di euro e 6 milioni di stipendio netti, un calciatore che francamente non ha convinto nessuno. Con la logica che chi non fa bene in Premier, in Italia fa sfracelli, ma è una petizione di principio. Nunez non è un cattivo giocatore, sarei folle a dire che non è buono. Ma di certo è un giocatore in calo e in cerca di riscatto, non può valere il costo e lo stipendio di un top player della nostra squadra. Antonio Conte invece vuole giocatori funzionali. Lorenzo Lucca è uno in crescita, più giovane, ha giocato 27 presenze da titolare e 6 da subentrato in Serie A, contando la Coppa Italia ha fatto 14 gol cioè lo stesso numero di Lukaku. È un giocatore di una statura notevole, il secondo più alto del campionato, stacca bene di testa.”
Chiariello paragona Lucca a figure storiche e sottolinea il suo potenziale, criticando chi lo sottovaluta. “In qualche modo può ricordare Aldo Serena che è stato capocannoniere del nostro campionato. Lucca vuole emergere ma rispetta le gerarchie, quando entrerà lui e non Simeone al posto di Lukaku, ci sarà un giocatore affamato che vede la porta e con una forza fisica impressionante. Se poi dovrà riposare Lukaku, Lucca la Serie A la può giocare tranquillamente da titolare. È nel giro della Nazionale, è un giocatore funzionale con margini di crescita enormi, ma perché si deve parlare di soldi esagerati o di pacco? Ragazzi, abbiamo preso Noa Lang: due volte consecutive campione d’Olanda, l’anno scorso 15 gol. Abbiamo preso Kevin De Bruyne, un fuoriclasse ancora in piena attività. Abbiamo preso Sam Beukema, il miglior difensore dello scorso campionato insieme a Rrahmani. E abbiamo preso Lorenzo Lucca, un centravanti di assoluto valore.”
Concludendo, Chiariello difende le scelte della squadra e l’approccio del tecnico, invitando a una valutazione più razionale. “Se la smettete di andare dietro alla raccolta delle figurine e cominciate a ragionare come Conte, di fronte al quale cadete in contraddizione palese. Prima volete affidarvi a lui e deve decidere lui, poi quando decide che vuole Milinkovic e Lucca lo criticate. Io cerco di essere più coerente, non amo Milinkovic-Savic come portiere perché lo trovo sgraziato, ma essendo una scelta di Conte non la critico. E comunque ha fatto oggettivamente due grandi campionati. Lucca è l’uomo giusto per investimento economico, per dilazione di pagamento, per capacità realizzativa e di inserimento, per compatibilità salariale. L’uomo giusto al posto giusto. E poi c’è il sigillo finale: lo vuole Conte. E credo che questo uccida ogni ulteriore discussione.”
In sintesi, il calciomercato del Napoli si conferma strategico e pragmatico, con acquisti che puntano su un mix di esperienza e potenziale, sfidando le critiche superficiali dei detrattori.