Al microfono di Radio Napoli Centrale, il giornalista Umberto Chiariello ha attaccato i detrattori del Napoli.
Nel corso della trasmissione Un calcio alla radio su Radio Napoli Centrale, Umberto Chiariello ha analizzato la prestazione del Napoli dopo la vittoria in Champions League: “A Braga, nel primo tempo, il Napoli ha avuto effettivamente 6 occasioni gol e il portiere avversario ha effettuato 3 parate incredibili, con una traversa spettacolare da Osimhen e abbiamo sprecato molte occasioni. Il Braga ha avuto 2 occasioni gol: subito una con Meret che è stato bravo a respingere in angolo, un’altra di testa. Un Napoli convincente, ma sprecone. Nel secondo tempo abbiamo rivisto le streghe”.
“Solo un vero tiro in porta, quello di Zielinski, poi abbiamo segnato su un’autorete clamorosa. In cambio, il Braga ha avuto 3 occasioni gol incredibili. Juan Jesus perde sempre il suo avversario, ieri ha toccato il ridicolo: invece di seguire l’attaccante, alza la mano, si ferma e gli fa segnare di testa. Un giocatore maturo ed esperto non dovrebbe mai fare una cosa del genere. Il Napoli, verso la fine, ha tremato”, ha continuato il giornalista di Canale 21.
“Io difendo Garcia perché voglio che faccia bene, che rimanga per 3 anni, non lo considero uno sciocco, ha un curriculum che viene ingiustamente disprezzato, è un allenatore solido. Non è Spalletti e nessuno lo sarà, perché fa parte di quella genia di allenatori che scarseggiano in Europa. Garcia deve avere il supporto della squadra e della società”, ha aggiunto Chiariello.
Conclusione tagliente di Chiariello: “Non è la soluzione per tutti i problemi, non sono i tre punti che guariscono il mal di gioco, ma danno la possibilità all’ambiente di lavorare in modo più sereno e di vincere a Bologna. Se riuscisse a passare a Bologna e battere l’Udinese, tutti i critici torneranno nelle fogne, quelli che emanano odio e che aspettano il fallimento del Napoli per diffondere veleno”.