Giorgio Chiellini Commenterà gli Europei per un’Emittente degli Stati Uniti
Giorgio Chiellini, ex difensore della Juventus, vive a Los Angeles e si prepara a commentare gli Europei per un’emittente statunitense. Il 14 luglio, esattamente un mese prima del suo 40esimo compleanno, tornerà a Berlino, la città dove vinse il Mondiale nel 2006. L’ex calciatore ha condiviso alcune riflessioni ai microfoni di Süddeutsche Zeitung: "L’Europeo di tre anni fa è il ricordo più bello di tutta la mia carriera. Sicuramente siamo stati anche un po’ fortunati. Penso ancora che meritassimo di vincere il torneo. Anche Spagna e Inghilterra avrebbero potuto vincere, sì. Ma dall’inizio alla fine del torneo non ho visto una squadra che avesse la consistenza che avevamo noi".
Il Ritorno a Berlino e i Ricordi degli Europei
Chiellini riflette con entusiasmo sul suo ritorno a Berlino, una città che ha segnato uno dei momenti più alti della sua carriera calcistica. Ma non solo il Mondiale del 2006 è nei suoi ricordi. L’Europeo di tre anni fa, secondo lui, rappresenta il momento più bello della sua carriera: "Penso ancora che meritassimo di vincere il torneo. Anche Spagna e Inghilterra avrebbero potuto vincere, sì. Ma dall’inizio alla fine del torneo non ho visto una squadra che avesse la consistenza che avevamo noi".
L’Imprevista Partenza di Mancini e l’Opinione su Spalletti
Riguardo all’inaspettato trasferimento di Roberto Mancini in Arabia Saudita, Chiellini ha commentato: "Questo è stato del tutto inaspettato per me e per tutti gli altri. Dopo la fallita qualificazione ai Mondiali qualcosa si è definitivamente rotto. E anche se non possiamo guardare nelle teste degli altri, ha preso una decisione che noi professionisti possiamo comprendere. In fondo siamo sud europei e ci piace sempre polemizzare su tutto".
Parlando di Luciano Spalletti, Chiellini ha aggiunto: "È sempre stato all’avanguardia come allenatore. È un piacere ascoltarlo parlare di calcio. È sempre stato un allenatore di altissimo livello e lo ha dimostrato in tutti i suoi incarichi: allo Zenit San Pietroburgo, alla Roma, all’Inter e agli altri suoi club, ottenendo sempre grandi risultati. Il titolo con il Napoli è stato per lui come lo smalto della sua carriera. E in questa stagione, con il Napoli solo decimo, si è visto quanto fosse importante per il Napoli e quanto Spalletti ci fosse nel Napoli campione".
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