Juventus in fermento: “Douglas libera Hjulmand”, ma è solo un altro bluff bianconero?
Il Corriere dello Sport non si trattiene e titola in prima pagina “Douglas libera Hjulmand”, focalizzandosi sulle manovre di mercato juventine che sembrano un puzzle infinito. Questa frase in grassetto suona come un grido di vittoria per i tifosi della Vecchia Signora, quasi come se Douglas Luiz fosse un eroe liberatore, ma in realtà profuma di affare gonfiato, un classico trucco per mascherare le solite incertezze.
Analizzando la mossa, l’arrivo di Douglas dal Aston Villa potrebbe davvero sbloccare il colpo per Hjulmand del Lecce, un centrocampista solido ma non esattamente un fenomeno da Champions. Eppure, per noi appassionati del Napoli, questo entusiasmo juventino è ridicolo: stanno riempiendo la rosa con pezzi già usati, mentre noi cerchiamo qualità vera per tornare in alto.
Paragonando al passato, la Juventus ricorda i tempi di Conte con i suoi scambi improvvisati, ma oggi sembra più un bazar che un club ambizioso. Se Hjulmand arriva, magari liberato da questo “giochino”, sarà l’ennesimo rinforzo medio per una squadra che bluffa da anni, e noi napoletani dovremmo riderne invece di preoccuparci.
Ironico pensare che, mentre la Juve si vanta di questi liberatori, il Napoli sta costruendo con oculatezza, ricordandoci che non serve un Douglas per vincere: basta un po’ di vera passione partenopea. Tifosi, teniamo gli occhi aperti, perché questa è solo l’anteprima di una stagione da battaglia sul campo, non sulle prime pagine.