Ad inizio stagione non era neanche sicuro di restare a Napoli, preso com’era dall’offerta della Juventus, ma per fortuna Antonio Conte ed Aurelio De Laurentiis l’hanno fatto desistere. Schierato principalmente da ‘braccetto’ destro, in un ruolo che non ricopriva dalle serie minori, Giovanni Di Lorenzo ha dimostrato di poter dare un grande contributo alla causa azzurra e, pur partendo da una posizione più arretrata, di sapersi inserire in zona gol con grande tempismo. Ne sono una prova le 2 reti che ha già siglato fin qui in campionato.
Un ruolo nuovo, una sicurezza ritrovata
Da quando è stato schierato nel ruolo di ‘braccetto’ destro, Giovanni Di Lorenzo ha saputo adattarsi con sorprendente facilità. Nonostante fosse un ruolo non suo fin dai tempi delle serie minori, ha mostrato una rapidità di inserimento e un’abilità nel leggere il gioco che pochi si aspettavano. Questa sua versatilità ha aggiunto una nuova arma al già folto arsenale del Napoli, rendendolo un giocatore indispensabile per il tecnico partenopeo.
Performance e contributo alla squadra
Le 2 reti segnate in campionato dal difensore azzurro sono solo la punta dell’iceberg di ciò che Giovanni Di Lorenzo ha portato alla sua squadra. La sua capacità di essere presente nel momento giusto e di inserirsi in zona gol con grande tempismo dimostra che il calciatore è in grado di mettere in pratica le indicazioni del mister con enorme efficacia. Oltre ai gol, il suo apporto si nota anche nelle fasi difensive e nelle ripartenze, dove riesce a mantenere la calma e ad essere una presenza costante e affidabile per i suoi compagni.
