ForzaNapoliSempre Altra settimana di ingiustizie nel calcio che ci fanno incavolare! Dal VAR che fa finta di niente alle partite truccate, i tifosi azzurri devono urlare: basta favoritismi per Inter e Juve, meritiamo regole giuste. Stasera contro l’Empoli, vinciamo e combattiamo! #NapoliAlMondo #VARFiasco #CalcioPulito
I tifosi del Napoli sanno bene quanto il mondo del calcio sia pieno di polemiche e irregolarità, soprattutto quando si tratta di VAR e decisioni dubbie. Guido Clemente, docente all’Università Vanvitelli, ha condiviso le sue riflessioni su questo caos, evidenziando come i sospetti corrano tra gli appassionati. È un commento che risuona forte tra noi azzurri, stufi di vedere favori ovunque.
"Per quanto sia veramente sconcertante e non particolarmente virtuoso, non si può sottacere quanto si sente dire nel confronto quotidiano fra gli appassionati di calcio. Se tu dici ad uno «forse non sarebbe male se l’Atalanta battesse il Bologna, così poi a Pasqua il Bologna deve giocare alla morte per vincere con l’Inter», ti senti rispondere con la massima naturalezza «E sì, secondo te ‘fanno andare’ il Bologna in Champions al posto della Juve?»."
Questa citazione mette in luce il cinismo diffuso tra i fan, dove si insinua che certe squadre vengano "aiutate" per rovesciare risultati. È un commento che fa infuriare, perché riflette una realtà sporca che noi napoletani viviamo da anni, con sospetti di manipolazioni che penalizzano il nostro Napoli.
"Permeato da una convinzione sottesa, solida e diffusa, questo è il pensiero comune. Che poi, quando si parla dell’Inter, diventa: «Ma perché, non lo vedi che per Çalhanoğlu è come se valesse un Regolamento diverso? Per la terza partita consecutiva, diffidato, pur entrando sull’avversario con palese “imprudenza”, non viene ammonito»."
Qui, Clemente punta il dito su un doppio standard che fa ribollire il sangue: certi giocatori sembrano intoccabili. Per i tifosi del Napoli, è l’ennesima prova che le regole non valgono per tutti, alimentando quel senso di ingiustizia che ci spinge a gridare contro l’establishment.
In Juventus-Lecce, le irregolarità sono state palesi, con un fallo da rigore ignorato dal VAR e commentatori complici che hanno coperto tutto. È un quadro deprimente che getta ombre sul campionato intero, con l’inchiesta sulle scommesse che rende tutto ancora più sospetto. Noi napoletani non possiamo fare altro che segnalare queste furbate.
"Nel frattempo, le notizie relative all’inchiesta giudiziaria sulle scommesse gettano un’ombra densissima sulla regolarità del campionato. Ancora una volta, possiamo soltanto continuare a segnalare le illegittimità nell’applicazione delle regole del gioco. Perché, per scoprire se, dietro la loro inspiegabile sistematica violazione, vi siano condotte illecite, occorre che si muova qualche Procura. Solo una seria indagine del giudice penale può svelare una eventuale «frode sportiva»."
Questa frase sottolinea l’urgenza di indagini reali per smascherare eventuali trucchi. Come tifosi, la vediamo come una chiamata alle armi: se non ci muoviamo, continueremo a subire, e per il Napoli significa altre stagioni di rabbia e delusioni.
Per chi ama il calcio e il Napoli, le opzioni sono limitate: o ignorare il marcio e smettere di soffrire, o accettarlo e patire. È una sofferenza che va oltre il campo, legata alla passione incontenibile per l’azzurro.
"Quella tensione – fatta di incontenibile passione – che stasera ci vede in trepida attesa per provare a vincere e tornare a tre punti dall’Inter. E questo nonostante il mister perseveri nel non rispondere (se non con incomprensibili fumosità) alle domande sui ricorrenti infortuni muscolari e l’inspiegato calare nei secondi tempi dell’ultimo periodo, da un lato, e sui pochi e tardivi cambi da sempre, dall’altro."
Clemente cattura quella frenesia tipica dei tifosi del Napoli, ma con una nota di frustrazione per le incertezze in squadra. È un richiamo a non arrendersi, nonostante i problemi, perché stasera contro l’Empoli dobbiamo combattere per i nostri colori.
"Naturalmente, se battiamo l’Empoli, ci passeremo sopra un’altra volta".
Questa chiusura è un’amara realtà: vincendo, mettiamo da parte le lamentele, ma è un commento che riflette la resilienza dei napoletani, sempre pronti a superare le ingiustizie pur sapendo che il sistema è truccato.
Alla fine, per i veri tifosi del Napoli, la passione vince su tutto, ma basta con queste irregolarità che rovinano il gioco. Dobbiamo pretendere un calcio pulito, perché meritiamo di lottare ad armi pari. Forza Azzurri!