Coli Saco fa le valigie per la Svizzera: un gigante maliano che scappa dall’Italia?
Coli Saco, il centrocampista maliano con passaporto francese nato nel 2002, ha detto addio al Napoli per trasferirsi all’Yverdon, una squadra della Serie B svizzera. Si tratta di un’operazione in prestito con diritto di riscatto, tipica mossa per sfoltire rose piene zeppe di talenti semisconosciuti. Non è che Napoli stia perdendo un fenomeno mondiale, ma hey, ogni tanto un po’ di esperienza accumulata in leghe minori come Serie B e C italiana conta qualcosa.
Nel comunicato ufficiale del club elvetico, si legge che Yverdon Sport è entusiasta di accogliere Saco, descritto come un giocatore con un profilo completo grazie ai suoi prestiti passati. “Yverdon Sport è lieta di annunciare l’arrivo in prestito di Coli Saco (con opzione di acquisto), centrocampista maliano, proveniente dalla SSC Napoli. Forte di diversi prestiti a Pro Vercelli, Ancona e Bari, ha accumulato esperienza in Serie B e C, sviluppando un profilo completo e solido. Con la sua imponente stazza (1m97), la sua potenza e la sua qualità, rafforzerà il centrocampo di Yverdon. Coli Saco continua il suo sviluppo e scopre la Challenge League con l’Yverdon Sport, dove metterà le sue qualità al servizio della squadra. Coli Saco: “Sono molto felice di raggiungere Yverdon e scoprire la Svizzera. Non vedo l’ora di incontrare i tifosi e restituire la fiducia del club sul campo”. Benvenuto a Yverdon, Coli!”.
Insomma, questo colosso di 1,97 metri – che fa sembrare gli altri giocatori dei nani – è pronto a portare muscoli e qualche trick in Svizzera. La sua citazione suona motivata, ma chissà se durerà più del tempo di un orologio svizzero preciso. 𝘽𝙞𝙚𝙣𝙫𝙚𝙣𝙪𝙚 𝘾𝙤𝙡𝙞 ! Arrivé tout droit du SSC Napoli, Coli Saco rejoint Yverdon Sport en prêt avec option d’achat pour défendre nos couleurs lors de cette saison. Toute la famille d’YS lui souhaite la bienvenue ! #AllezYS #UnisUnique [link al tweet].
In fondo, trasferimenti come questo ricordano che nel calcio, a volte, si cambia aria per crescere – o per evitare di vegetare su una panchina. Chapeau a Saco, che ora proverà a fare la differenza in una lega meno caotica. Che la sua avventura elvetica sia un successo, o almeno un po’ meno noiosa del solito tran-tran.